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A Day to Remember: la nuova canzone Brick Wall, e tutte le news

Gli A Day to Remember toccano il fondo con il nuovo singolo Brick Wall

Vabbè, arrivati al quarto singolo ormai abbiamo capito che parlare male degli A Day to Remember per il loro prossimo album è un po’ come sparare sulla croce rossa. Brick Wall è il brano con cui gli A Day to Remember annunciano l’uscita del prossimo disco You’re Welcome, inizialmente previsto per la prima metà del 2019 e poi rimandato infinite volte fino al 3 marzo 2021, quando dovrebbe essere pubblicato. Qualcuno maligna che il cambio di sound e il decadimento in termini di qualità siano da imputare alla nuova etichetta, Fueled by Ramen, nota per avere un roster tendenzialmente più pop. Non saprei fino a che punto ciò sia vero, ma è innegabile che Brick Wall sia una canzone terribile, che mette insieme scopiazzature dilettantesche dai Sum 41 e un breakdown finale che vuole essere heavy e cattivo ma che risulta solo ridicolo in un brano del genere. Un’involuzione drastica e preoccupante, che lascia poche speranze su come sarà il nuovo album. [AM]

Il fantastico duo Miley Cyrus e Dua Lipa ci stupisce con Prisoner

Qualsiasi cosa tocchi Miley Cyrus diventa successo, e se c’è anche il featuring di Dua Lipa non c’è altro da aggiungere: Prisoner deve essere ascoltata. Il video può sembrare troppo aggressivo e crudo a tratti, ma rappresenta benissimo lo spirito della canzone e il ritornello super catchy lo canteremo per molto tempo. Ps: guardate il video fino alla fine, alcuni ex di Miley potrebbero avere qualcosa da ridire. [MCC]

Mokita e Stand Atlantic collaborano per il singolo I’m Sorry

Mokita torna con una nuova collaborazione su un suo brano dopo Sleepwalking con Mike Kinsella, e stavolta sceglie gli Stand Atlantic come sparring partner. Bonnie e Mokita si spartiscono le strofe di questa ballad acustica, un po’ banalotta ma comunque gradevole da ascoltare una o due volte nella vita. [AM]

Il ritorno dei The All-American Rejects con Me Vs. the World

Per fortuna tornano i The All-American Rejects con il nuovo singolo Me Vs. the World. Dopo aver perso un po’ di speranza con Send Her to Heaven pubblicata l’anno scorso, in cui sembrava che la band avesse cambiato totalmente la propria identità, ecco una delle poche certezze di quest’anno. Ricordando molto nello strumentale e nei ritmi il loro album Move Along del 2005, il ritornello non si può paragonare a Dirty Little Secrets ma è già un buon punto di partenza e ora posso continuare a sognare in un futuro più radioso. [MCC]

Gli Waterparks pubblicano il video di Lowkey as Hell

Dopo il loro recente passaggio da Hopeless Records a 300 Entertainment, segnato dalla pubblicazione del nuovo singolo Lowkey as Hell, gli Waterparks pubblicano anche il video ufficiale della traccia. Il video è stato diretto dallo stesso frontman della band, Awsten Knight, e vede il nuovo colore di capelli del vocalist, che questa volta opta per una capigliatura stile arcobaleno (o tavolozza da pittore alla fine di una giornata di lavoro).

Il Natale che non ti aspetti con I Won’t Be Home for Christmas di Poppy

Poppy pubblica I Won’t Be Home for Christmas che anticipa l’EP di quattro canzoni A Very Poppy Christmas in uscita il primo dicembre per Sumerian Records. La canzone sembra anticipare Natale con un tipico strumentale natalizio. Eppure ha un retrogusto amaro che si apprende appieno non appena inizia il testo. Per aspettare un Natale incerto, come quello che si prospetta, questa è la canzone giusta. [MCC]

Casey è il nuovo singolo dei Can’t Swim

Assodato ormai il nuovo cambio di sonorità dei Can’t Swim, già svelato col precedente singolo Who’s Happy, accogliamo questo nuovo singolo, Casey, con meno sorpresa. Se il brano precedente era una traccia shoegaze alla Hundredth, qui la band adotta un sound lo fi con un beat da trap e una chitarra emo rap, anche se il cantato resta in un limbo fra la scena e Quarry dei Neck Deep. Tutto sommato si ascolta abbastanza volentieri, anche se il minuto finale di brano è un’aggiunta gratuita di cui avremmo potuto fare a meno. [AM]

Gli Shame annunciano il nuovo album con il singolo Water in the Well

Dopo averci incuriositi con il precedente singolo Alphabet, gli Shame tornano alla carica con Water in the Well. Il nuovo brano è anche l’occasione per annunciare la pubblicazione del disco Drunk Tank Pink, in uscita il 15 gennaio per Dead Oceans. Parte della nuova ondata di post-punk britannico di cui fanno parte anche Idles e Fontaines D.C., su questo singolo gli Shame rinunciano in parte ai toni urgent e insistenti del precedente brano, in favore di un approccio leggermente più pop/melodico, ma non per questo meno interessante. Per gli amanti dei sound British. [AM]

Doppia sorpresa degli Icon for Hire con il nuovo singolo e l’annuncio di un album in arrivo

Con Seeds gli Icon for Hire ci presentano il secondo singolo dopo Curse or Cure, che anticipa il terzo album Amorphous che uscirà il 19 febbraio 2021. La canzone riesce a travolgerci fin dall’inizio e le leggere influenze pop non guastano. Il testo è ancora più incisivo e arriva direttamente al punto: questi semi apparentemente innocui esistono e silenziosamente cresceranno fino a creare un cambiamento, sta a voi decidere se positivo o meno. [MCC]

Life’s a Bit è il singolo di Noahfinnce che annuncia l’entrata in Hopeless Records

Dal Regno Unito Noahfinnce ci presenta Life’s a Bit, unendo anche la notizia della sua firma per Hopeless Records. La canzone che è cantata e suonata unicamente da Noah ricorda a tratti sonorità simil Avril Lavigne e Green Day. Con un video ambientato in un coloratissimo universo alternativo in cui si rischia di perdere la cognizione della realtà e un testo che è un flusso di coscienza senza filtri alla fine del primo ascolto io decido di riascoltarla di nuovo perché in fin dei conti mi è piaciuta. [MCC]


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