Beartooth by Jimmy Fontaine

Beartooth: Sunshine! è la nuova canzone, e tutte le news della settimana

Il nuovo singolo dei Beartooth, Sunshine!, è un guazzabuglio di sonorità

A quasi un anno dal singolo Riptide, i Beartooth si ripropongono con questa canzone intitolata Sunshine! che per una volta ci spiazza davvero. Non perché Caleb Shomo e soci abbiano deciso di fare una svolta EDM o cose del genere, ma perché il singolo è un guazzabuglio di suoni e stili completamente diversi fra loro: si parte con una prima strofa acustica, estiva e leggerina che sembra un po’ un brano pop dei Simple Plan, poi subentra all’improvviso un pre-chorus megacattivo e urlato, per sfociare in un classico ritornello catchy e melodico. Pestatissimo anche il breakdown metalcore e il finale. L’energia sicuramente c’è (cosa che non si poteva sempre dire delle ultime produzioni dei Beartoth), non convince molto l’accostamento di sonorità così diverse. [AM]

I The Front Bottoms cominciano a farsi perdonare con Outlook

Dopo un disco indecente come In Sickness & in Flames (2020), i The Front Bottoms avevano più di qualcosa da farsi perdonare, e ci provano con questo singolo intitolato Outlook, primo estratto dal prossimo album You Are Who You Hang Out With fuori il 4 agosto su Fueled by Ramen. Notiamo con piacere come la band sia tornata in toto sul sound che l’ha resa celebre: un rock che sta tra l’alternative e l’indie con qualche decisa spruzzata emo, e quella sensazione che tutto sia un po’ casuale, un po’ arruffato e un po’ goffo (come è del resto anche il video). Le atmosfere sono allegre anche se il testo -ovviamente- non lo è, e in generale ci sembra che l’energia positiva che caratterizzava quasi tutti i lavori della band stia venendo recuperata. Restiamo fiduciosi per il disco. [AM]

Calma e riflessione nella nuova canzone dei The Used, Numb

A due mesi da People Are Vomit, per anticipare il nuovo album Toxic Positivity in uscita il 19 maggio, i The Used pubblicano il nuovo singolo Numb. Il pianoforte iniziale cambia totalmente l’atmosfera dalla precedente canzone, facendo trasparire una volontà di trasmettere calma e riflessione. Pur nella sua anima da ballad, verso la seconda metà il brano cerca di rianimarsi, anche se non riesce ad alzare troppo l’asticella dell’originalità. [MCC]

Greg Puciato e qualche Every Time I Die sono i Better Lovers: ecco 30 Under 13

Che Greg Puciato lanci un nuovo progetto ormai non ci sorprende più, visto che l’ex frontman dei Dillinger Escape Plan spunta praticamente ovunque e anche in ambiti parecchio diversi (si veda il suo side project elettronico The Black Queen). L’ultima sua iniziativa però ci piace particolarmente, anche per il fatto che vede coinvolti Jordan Buckley, Clayton “Goose” Holyoak e Stephen Micciche, ovvero tre su cinque degli Every Time I Die rimasti senza band dopo il litigio con Keith Buckley. La canzone cui il progetto, di nome Better Lovers, si presenta si chiama 30 Under 13 ed è un brano di una rabbia e di una potenza che lasciano davvero attoniti (quasi spaventati se non si è pronti quando si preme play, anche perché Greg parte a urlare come un ossesso dal primo secondo del pezzo). Non che i Better Lovers si inventino nulla di mai ascoltato prima, intendiamoci, ma la forza ferina e la scarica primordiale di brutalità che emanano dalla canzone non possono lasciare indifferenti. [AM]

I The Amity Affliction condividono l’outro (e title track) di Not Without My Ghosts

Dopo It’s Hell Down Here e Show Me Your God, i The Amity Affliction condividono un terzo singolo dal loro prossimo album Not Without My Ghosts (fuori il 12 maggio per Pure Noise Records), ed è proprio la traccia che dà il nome al disco, nonché il brano che chiude la tracklist. Scelta curiosa, perché la canzone ha proprio tutto l’aspetto, l’essenza e le caratteristiche di una closing track: ritmo più lento e solenne, lungo finale con coda sfumata, featuring con voce femminile che fa un po’ The End dei Silverstein con Lights (in questo caso Phem, che in questi giorni sta girando l’Europa in apertura ai concerti di Avril Lavigne). Tutto quello che di solito non c’è in un singolo pre-album insomma. Però il brano è bello, le due voci si uniscono alla grande, e allora questa scelta un po’ in controtendenza ci piace. [AM]

Wstr irriconoscibili con il nuovo brano Poor Boy

Gli Wstr, che sembravano confinati nel loro ‘generic pop punk’ (si veda anche l’ultimo brano Til the Wheels Fall Off), cercano il cambiamento o per lo meno un piccolo spiraglio di inventiva con il nuovo brano Poor Boy. Rimaniamo su toni sempre noti, però il cantato diventa più energico e seppur non sforando mai, sembra virare verso un pop punk più aggressivo e movimentato. Al primo ascolto non direste mai che sono gli Wstr: quel tocco di novità che serviva. [MCC]

Gli Against the Current ancora rock in “Good Guy”

Gli Against the Current, per fortuna, hanno capito che è cosa buona e giusta rimanere sulla scia del rock. Dopo Blindfolded, primo singolo pubblicato da indipendenti, la band prosegue su quel filone alternative rock un poco restio a concedere spazio al pop (come invece accadeva specialmente in Past Lives). La canzone, che parla di un “Good Guy” – le virgolette sono parte del titolo perché il bravo ragazzo in questione bravo evidentemente non lo è –, sprizza energia restando comunque melodica e con un ritornello molto orecchiabile. Ricordiamo che il trio statunitense, che di recente ha suonato al Legend Club di Milano, sta preparando la seconda parte di un doppio EP, progetto cominciato con l’uscita di fever nel luglio 2021. [SDL]

Sundressed e Have Mercy si uniscono per Fuck It Up

Collaborazione in casa Rude Records per questa nuova Fuck It Up, in cui i Sundressed incontrano i compagni di etichetta Have Mercy per una canzone sull’“ansia di rovinare le cose quando tutto sta andando bene”. Un’accoppiata non male per chi è fan di certe sonorità indie punk. Il brano è il terzo di una serie di featuring – dopo Winner con i You, Me and Everyone We Know e Bad Drugs con i City Mouth – e farà parte del nuovo omonimo album dei Sundressed, in uscita prossimamente per Rude. [SDL]

Ritorno sulle scene e nuovo album per i Versus the World con Goin’ Out for Smokes

I Versus the World, supergruppo composto da membri di Lagwagon and Good Riddance, sono ritornati. A otto anni dall’ultimo album a cui avevano lavorato, ovvero Homesick/Roadsick, pubblicano Goin’ Out for Smokes , che è il terzo di una serie di singoli usciti in questo 2023 che include Roadisck/Roadsick e Your Wedding and a Funeral. Il brano non è innovativo, ma rimane su un rassicurante e tutto sommato godibile, classico, pop punk californiano. La canzone anticipa il prossimo album The Bastards Live Forever, prodotto da Cameron Webb (Motorhead, Sum 41, Megadeth) e in uscita il 26 maggio per SBÄM Records.

I Versus the World saranno in Italia per due date estive: l’11 agosto al Freakout Club di Bologna (info evento) e il 12 agosto al Bay Fest di Bellaria-Igea Marina (info festival). [SDL]

Tutto okay è la nuova canzone di Lvcrime e Silly Sam

Una collaborazione tutta italiana quella fra la band bolognese Lvcrime e Silly Sam dal Friuli Venezia Giulia, che uniscono le forze per creare questo singolo intitolato Tutto okay. Due universi molto affini che riescono ad amalgamarsi alla perfezione, fra trap, pop punk e hip hop, creando un brano che già anticipa l’estate. Nel vero spirito del genere, fra gli alti e i bassi della vita fortunatamente la musica riesce sempre a salvare. Prepariamoci a metterla in macchina a tutto volume, pronti per le prime avventure estive. [MCC]

Il pop punk da Parma con Lighthouse degli Smokey Punch e Jasmine Furlotti

Per chi bazzica la scena pop punk italiana da qualche tempo quello degli Smokey Punch non sarà un nome nuovo. La band di Parma inaugura il proprio 2023 con una collaborazione: è infatti la cantante conterranea Jasmine Furlotti a intervenire sul nuovo brano Lighthouse. La canzone fin da subito si apre con un cantato in parte rappato – che non è una concessione alle più recenti tendenze musicali, ma un tratto che contraddistingue il gruppo da tempo – e un sound leggermente più pesante del solito, per poi stabilizzarsi nel ritornello su un classico quanto generico pop punk. Sarebbe interessante vedere un nuovo album, che manca dal lontano 2018. [SDL]


Diamo un’occhiata anche ai concerti più interessanti annunciati in settimana!

Babymetal in Italia dopo sette anni

Mina sako arigato! Ah, no, quella era Avril Lavigne… in ogni caso, dal Giappone tornano dopo addirittura sette anni di assenza dai nostri palchi le Babymetal, che lo scorso mese hanno pubblicato il nuovo album The Other One. Il trio alternative metal si esibirà al Fabrique di Milano l’8 dicembre 2023. (info e biglietti)

Una data in Italia per i Danko Jones

Il giorno prima delle Babymetal, sempre a Milano, si esibiranno i Danko Jones, band hard rock canadese fondata da… Danko Jones. L’originalità non fa forse parte del loro nome, però loro sono parecchio carichi e divertenti da vedere live, per cui appuntamento al Legend Club il 7 dicembre 2023! (info e biglietti)

Proposta un po’ underground con l’alternative rock dei Kiwi Jr.

Poco conosciuti ma molto bravi, i Kiwi Jr. ricordano vagamente gli Weezer ma sono canadesi, e hanno da poco pubblicato il loro disco Chopper per Sub Pop Records. Suoneranno all’Ypsigrock di Castelnuovo (PA) -che è sinonimo di qualità- il 13 agosto 2023, e il giorno primo all’Hana Bi di Ravenna con ingresso gratuito.


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