Knocked Loose: Don’t Reach for Me è la nuova canzone, e tutte le news della settimana
I Knocked Loose toccano vette di rabbia ancora inesplorate su Don’t Reach for Me
Ogni volta che i Knocked Loose pubblicano una nuova canzone, mi ritrovo a pensare “impossibile che stavolta tirino fuori qualcosa di ancora più incazzato dell’ultima”. E invece puntualmente Bryan Garris e soci riescono a smentirmi, cosa che fanno anche sul nuovo brano Don’t Reach for Me. Per me la canzone più pestata e feroce che la band abbia scritto sin qui, ma le cose potrebbero sicuramente cambiare ora del 10 maggio, giorno in cui uscirà il nuovo album You Won’t Go Before You’re Supposed To per Pure Noise Records. [AM]
I Better Lovers scaricano tutta la propria furia in The Flowering
Si parlava appunto di brani incazzatissimi, e il nuovo singolo dei Better Lovers non è da meno. La band di Greg Puciato con gli ex membri degli Every Time I Die ha appena finito di registrare il suo nuovo disco, e lo anticipa con questa The Flowering che è un pezzo praticamente tutto urlato, in modo pure piuttosto rabbioso. Non strappa il primato al brano dei Knocked Loose solo perché lo strumentale qui è più classicamente post-hardcore e meno assillante. [AM]
Curse è il nuovo singolo degli Oakman
Il 3 maggio uscirà Violent Oblivion, l’album d’esordio del trio francese Oakman, già anticipato da singoli come Missed Connections, Air Hunger, Proper Attitude e I Wish Myself to Be Happier. E ora anche da questa Curse, che è un pezzo synthpop nel tipico stile della band, con il cantato argentino di Marine e sonorità energiche e ritmate. Piacciono le strofe e piace ancor più il pre-chorus, anche se manca un vero e proprio ritornello. Questa è forse la pecca di un pezzo che col giusto ritornello sarebbe potuto essere una vera hit. [AM]
Daddy of Mine continua la scia di pezzi heavy dei Four Year Strong
Dopo il pezzo easycore Dead End Friend uscito a novembre, i Four Year Strong spingono ancora più sull’acceleratore. Nella nuova Daddy of Mine, primo singolo di questo 2024, sconfinano senza grossi problemi nel post-HC/metalcore per una canzone che per parlare “del blocco dello scrittore”: poco più di due minuti e mezzo di sfogo diretto e aggressivo che convincono in pieno. [SDL]
Finalmente gli Happydaze tornano a convincere in Left Off
Sarà che in questa nuova canzone gli Happydaze sembrano avvicinarsi ancora di più allo stile dei Neck Deep, a discapito di certe influenze elettroniche/synth che padroneggiavano le uscite precedenti, ma Left Off riscatta la band scozzese dai brani precedenti che peccavano un po’ di monotonia. Il pop punk qui è consegnato in maniera più diretta e prepotente – senza, chiaramente, sconfinare nell’aggressività – a discapito di quelle atmosfere oniriche che abbiamo imparato a conoscere. E forse, finalmente, ne sentivamo il bisogno. [SDL]
Le infinite possibilità della vita esternate con Sliding Doors dei Boston Manor
I Boston Manor questa volta ci mostrano il loro lato riflessivo nella nuova canzone Sliding Doors. Il brano, che arriva a due mesi da Container, ha lo stesso titolo (non a caso) dell’omonimo film del 1998. Il punto su cui vuole soffermarsi la band è lo stesso nodo cruciale della pellicola: cosa sarebbe successo se…?. Tutto quello che ci circonda è accaduto come conseguenza di una certa azione, ma se anche un minimo dettaglio della nostra vita fosse cambiato? Cosa sarebbe successo? Il ritmo non ha grandi novità rispetto allo stile del gruppo e logicamente un tocco di pessimismo doveva esserci: ‘Everything is just getting worse’. Però è originale l’idea di partenza. [MCC]
Oltre alla nuova canzone dei Knocked Loose Don’t Reach for Me, potete leggere tutte le nostre news a questo indirizzo!
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