macao toilette

Meet me in the bathroom: il bagno del Macao

Prima di avventurarti in un locale in cui non sei mai stato prima, ti sei mai chiesto se il bagno fosse un luogo confortevole dove poter fare i propri bisogni o se sarebbe meglio portarseli a casa?
Meet me in the Bathroom è la rubrica perfetta per te!

Biancheria stesa e luci al neon

di Allaria
Macao Toilette

                           Biancheria stesa nei bagni del Macao

Il centro artistico indipendente più importante di Milano, già di per sé luogo di culto, non poteva di certo offrire un bagno poco interessante.

La toilette è una specie di luogo mistico. Entrarvi è simile a catapultarsi dentro la scena creepy di un videogioco o di una serie TV, in cui apri la porta e magari ti ritrovi faccia a faccia con la vecchietta dagli occhi spiritati di Marianne (serie TV horror di Netflix). Di base mi piace visitare questo bagno ma ancora non mi sono sentita abbastanza a mio agio da farci effettivamente la pipì.

Però c’è da dire che il suo fascino è anche originato dal leggero disagio che l’ambiente riesce a trasmettere all’ospite. A colpirmi immediatamente le numerose scritte, i disegni e gli adesivi su piastrelle, muri e porte, insieme alle sottili catene che pendevano dal soffitto, lungo le quali erano stati accuratamente appesi dei capi di lingerie bianchi e rosa. Ad arricchire la surreale atmosfera del bagno alcune luci al neon rosse e verdi.

Alla fine, niente pipì.

macao toilette

Da una parte sarebbe stato bello risalire alla storia della proprietaria delle suddette mutande (e camicia da notte), ma alla fine dei conti ho realizzato che fosse più suggestivo mantenere irrisolto l’intrigante mistero.

A distanza di qualche mese sono poi tornata al Macao e, purtroppo, i capi di lingerie erano scomparsi. Al loro posto, a dominare la scena, un folcloristico secchio nel lavello, e un cartello su una delle porte dei cessi con la dicitura: “usare il secchio, tu sei Macao”. Una soluzione pratica per uno sciacquone guasto.

Tutto giustissimo, tutto bellissimo, io però la pipì non sono riuscita a farla manco stavolta.

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