Mod Sun: Down è la nuova canzone con Travis Barker, e tutte le news della settimana
Il solito Travis Barker sul nuovo singolo di Mod Sun Down
Mancava solo Mod Sun all’appello, e per compensare l’assenza di Travis nel suo ultimo album Internet Killed the Rockstar, l’artista ha deciso di regalarci questo feat. su Down, dopo che i due avevano già collaborato su un vecchio pezzo del 2014. Inutile dire che Travis Barker ha reso la canzone ancora più pop punk. A dire il vero Mod Sun, in questa rinascita del genere, con il suo album era riuscito a rimanere piuttosto sul suo stile (al di là del featuring con Avril Lavigne), ma evidentemente non era abbastanza. La canzone è super orecchiabile ma allo stesso tempo non ha nulla di caratteristico per poter essere ascoltata più di una volta. In compenso Mod Sun può stare più tranquillo ora che ha anche lui il feat. con Travis. [MCC]
Non una, ma due nuove canzoni per gli As It Is
Mentre continuo a vederli attraverso uno schermo, mentre loro si esibiscono allo Slam Dunk, gli As It Is regalano al mondo due nuove canzoni: ILY, How Are You? e IDC, I Can’t Take It. La voce di Patty è sempre più spettacolare e a partire dal recente brano IDGAF ogni canzone fa vedere tante nuove sfaccettature di questa band che sembra lontana anni luce dai tempi di The Great Depression. I due brani inoltre sono collegati, soprattutto quando Patty nel video della prima anticipa il titolo della seconda. Oltre al fatto che ILY, How Are You? ricorda anche il video di Dial Tones: se a quel tempo nessuno rispondeva alle chiamate, ora si continua a ignorare i troppi messaggi, arrivando quasi ad affogare in questo mare digitale ma anche reale. La speranza c’è? La risposta è nel ritornello della canzone seguente: ‘I don’t care that I don’t care’. Impossibile scegliere fra le due. [MCC]
A pochissimo dall’uscita del nuovo EP, gli Hot Milk ci presentano Split Personality
Gli Hot Milk ci avevano lasciato un mese fa con I Think I Hate Myself; ora, continuando ad anticipare brani dal loro EP I Just Wanna Know What Happens When I’m Dead che uscirà il 10 settembre, ecco che arriva anche Split Personality. Questa volta il duo inglese vira più sul pop rock, che arricchisce con qualche scream tanto per gradire. Mi sento di dire che gli Hot Milk stanno diventando un pochino l’accoppiata della vita: la “personalità spaccata” citata nel titolo viene esplicata al meglio con i due timbri vocali che si fondono alla perfezione non essendo mai banali. Contiamo i giorni che ci separano dall’uscita dell’EP. [MCC]
Secondo singolo per i The World Is a Beautiful Place & I Am No Longer Afraid to Die
Dopo averci spiazzati con la svolta pseudopost-hardcore di Invading the World of the Guilty as a Spirit of Vengeance, i The World Is a Beautiful Place & I Am No Longer Afraid to Die ci spiazzano nuovamente perché sul nuovo singolo Queen Sophie for President fanno inversione a U. Si tratta infatti di una canzone 100% emo revival proprio come si usava nel 2013, anno in cui i TWIABP si sono fatti conoscere con il loro primo album Whenever, If Ever. Anzi, vanno anche oltre perché qui David Bello non fa che fornire qualche backup vocal mentre la canzone è interamente cantata da Katie Dvorak -a memoria, direi che è la prima volta nella storia della band- che dà alla traccia quel sentore come se fosse uscita da un disco dei compianti Adventures (per i più giovani, bellissima band emo revival di metà 2010 sacrificata sull’altare dei Code Orange). Per me è molto più un sì questa canzone che la precedente, che restava comunque un interessante esperimento. Ora siamo curiosi di capire se il nuovo album Illusory Walls, in uscita l’8 ottobre su Epitaph Records, penderà più dalla parte di Queen Sophie o più dalla parte di Invading the World. [AM]
Gli Hawthorne Heights pubblicano il singolo Thunder in Our Hearts
Proseguono le anticipazioni dal nuovo album degli Hawthorne Heights, intitolato The Rain Just Follows Me e in uscita il 10 settembre per Pure Noise Records. Constant Dread con il featuring di Brendan dei Counterparts ci aveva mostrato il lato più post-hardcore della band; la title track il lato più pop punk e melodico; Thunder in Our Hearts è un po’ una via di mezzo fra queste due. C’è il ritornello catchy da cantare in coro ma ci sono anche parecchi scream e accenni di breakdown. Nel complesso è un pezzo abbastanza nella media; il chorus è gradevole ma non è immediato e orecchiabile come i migliori pezzi degli HH e gli scream sono sempre un po’ tutti uguali (comincia a esserci la sensazione che a questo punto la band potrebbe anche fare a meno di inserirli in quasi tutte le canzoni). Si percepisce un po’ di stanchezza che invece nelle ultime uscite come Bad Frequencies (2018) e Hurt (2015) non si sentiva affatto. [AM]
Colony3 è la nuova canzone dei Blood Youth
Una notizia bella e una brutta: la prima è che i Blood Youth hanno pubblicato il loro nuovo brano Colony3, la seconda invece è che il cantante Kaya Tarsus lascia la band. Due notizie così contrastanti in così poco tempo suonano strane, soprattutto se si continua nel frattempo ad ascoltare la voce di Kaya sul nuovo singolo. La canzone inizia con questi quaranta secondi di possente strumentale, abbellito anche da delle campane che rendono l’atmosfera ancora più cupa. Questa suspense iniziale permette di immaginare quello che verrà dopo, anche se il seguito è un po’ troppo prevedibile, seguendo la scia delle precedenti Cells e Body of Wire. Ricordiamo che i Blood Youth verranno in Italia insieme ai Cane Hill il 3 marzo 2022 allo Slaughter Club di Paderno Dugnano, appena sopra Milano. [MCC]
A Reaction Paper on Salt è il secondo singolo dal nuovo disco degli I Like Allie
Dopo aver annunciato l’uscita del loro nuovo album Rare Instances of Independent Thinking (8 ottobre su Paper+Plastick, Engineer, NoReason e General Soreness) con la canzone omonima feat. Laura Stevenson, gli I Like Allie pubblicano anche il secondo singolo A Reaction Paper on Salt. Come dice il titolo, si tratta di un brano ispirato a Salt dei Good Riddance, anche se più a livello di concetto che di sound. Se quest’ultimo è un brano punk rock veloce e diretto, quella degli I Like Allie è una canzone più riflessiva, “emo” e che dà spazio a riflessioni e sfoghi personali con cambi di mood all’interno del brano. Piccola chicca per chi è di Milano o ha frequentato la città la citazione del tram 9 per Porta Romana (qui anglicizzata in Roman Door), che fa molto brano pop punk americano di inizio anni 2010. [AM]
Ricordiamo che è online la special issue di TBA Magazine dedicata a Machine Gun Kelly e al suo nuovo disco pop punk Tickets to My Downfall. All’interno articoli, curiosità, playlist e contenuti speciali sul disco, oltre alle nostre consuete rubriche e recensioni. Puoi leggerlo e scaricarlo comodamente a questo indirizzo.
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