New Music Friday: The Last Confidence
The Last Confidence: è tempo di una svolta
di Elisa Susini
Il 2020 è l’anno che segna la svolta dei The Last Confidence. La band bergamasca è tornata sulla scena il 19 febbraio con un nuovo album dal titolo Dove Sei Ora, a tre anni dal lavoro precedente, This Mess Is A Place, del 2017, rivoluzionando il proprio sound – dal pop punk a un pop rock con influenze che vanno dal grunge, al dreampop, senza abbandondare però la spinta punk – e optando per il cantato in italiano.
Dove Sei Ora
L’album si apre con il primo singolo, Amicizia Colorata, un pezzo travolgente, che ci ricorda un po’ le atmosfere di Floral Green dei Title Fight, guidato da un riff di chitarra post-grunge che ritorna durante tutta la durata della canzone e che non ti si stacca dalla testa.
La title track Dove Sei Ora e Ceali, invece abbracciano un sound dreampop e molto catchy, a dimostrazione del fatto che i The Last Confidence sono stati in grado di superare le proprie barriere musicali creando nuove atmosfere pur rimanendo fedeli a sé stessi.
Il mio pezzo preferito però è Sole Autunnale, un’altra variante di ciò che la gente si dovrà aspettare dalla band: la canzone inizia con un bel riff rilassante e dei versi pronti a cullarti verso un ritornello riuscitissimo, per poi scuoterti completamente con grida e con un fantastico lavoro di chitarra.
Da qui si ricomincia, in maniera impeccabile e naturale: i toni rimangono alti e più pop punk in Ogni Sera e Sberla per poi sfociare nella ballad conclusiva, Lacrime&Sangue.
I The Last Confidence ci hanno fatto attendere questo disco per ben tre anni, ma dopo averlo ascoltato, devo ammettere che ne è valsa la pena. La band ha fatto molta strada dagli umili inizi nel 2013, e, attraverso alcuni cambi di lineup e diverse sperimentazioni, ha notevolmente raffinato i propri punti di forza e ha fatto uscire un album che potrà essere apprezzato da tutti i palati musicali.