Due nuove canzoni dei Seahaven, e tutte le news della settimana
I Seahaven stavolta ci regalano ben due nuove canzoni
Dopo la bellissima Moon con cui i Seahaven hanno annunciato il loro grande ritorno discografico (Halo of Hurt uscirà il 20 novembre per Pure Noise Records), la band ci regala ora ben due brani inediti tratti dall’album. Bait e Harbor sono due brani concettualmente piuttosto legati, con le loro atmosfere haunted e minimali; più alternative rock la prima, più Brand New la seconda. Sono entrambi brani pensati in modo vincente prima ancora che eseguiti e prodotti in maniera impeccabile. Da questi tre brani possiamo già aspettarci che quello dei Seahaven sarà uno dei dischi dell’anno. [AM]
Gli Against the Current tornano al rock con That Won’t Save Us
Li avevamo lasciati nel 2018 con quel Past Lives che non aveva convinto del tutto praticamente nessuno, in parte anche per il cambio di sonorità in favore di un pop alternativo non troppo adatto allo stile della band. Con il nuovo singolo That Won’t Save Us gli Against the Current si rispostano su sonorità decisamente più rock: una chitarra molto carica accompagna un ritornello quasi teatrale in cui Chrissy sprigiona tutta la forza della propria voce. Non siamo ancora ai livelli di Gravity o di In Our Bones, ma la strada è senz’altro quella giusta. [AM]
Anticipiamo il Natale con I Need You Christmas dei Jonas Brothers
Con qualche mese di anticipo i Jonas Brothers pubblicano la nuova canzone super natalizia I Need You Christmas. Chiudendo gli occhi io sono già a Natale con la neve, i regali e il camino acceso. Se l’intento era farci tornare un po’ bambini e speranzosi in Babbo Natale e le sue renne, beh, i Jonas ci sono riusciti. Questo è il giusto pretesto per iniziare a creare una nuova playlist natalizia. [MCC]
Con il suo finale a sorpresa, Blood è il nuovo singolo di Nothing, Nowhere
Il rapper americano torna con Blood, canzone che vede la collaborazione con KellyHoopla e il produttore Judge. Il brano è molto cupo, con il video che potrebbe essere l’inizio di qualsiasi film d’azione con un finale di sparatorie e uccisioni. Ma non è questo che Nothing, Nowhere ha in serbo per noi. Il vecchio detto ‘mai giudicare un libro dalla copertina‘ anche questa volta è stato confermato. [MCC]
I Dream State dimostrano di essere in forma nel singolo Monsters
Dopo l’album d’esordio Primrose Path (UNFD, 2019) che ha avuto buoni riscontri, i Dream State ci fanno sentire per la prima volta nuova musica con il singolo Monsters. La canzone inizia facendoci temere che la band abbia già preso la classica svolta pop, invece fa presto a caricarsi di tutta l’aggressività che apprezziamo nella band. Sembra un po’ di sentire a tratti i Marmozets quando erano ancora in forma, ai tempi di The Weird and Wonderful. Non so se Monsters è la mia canzone preferita dei Dream State; probabilmente no, ma è un buon indizio che le cose nel Dream State camp a livello musicale stanno andando benone, al di là dell’abbandono del batterista Jamwa. [AM]
I The Maine e la loro cover di Watermelon Sugar
Chissà cosa avrà pensato Harry Styles se ha avuto modo di ascoltare questa cover della sua Watermelon Sugar realizzata dai The Maine. Sicuramente il video ci porta indietro nel tempo, quasi come se questa cover fosse la canzone originale e non l’opposto. Questa versione è molto più calma e il video ha una sola protagonista femminile che celebra i colori del cocomero nei suoi capelli, insieme ad ambienti, fiori e fragole per rimanere in tema. [MCC]
Ennesimo singolo degli Our Last Night
Stacanovisti, o semplicemente molto attenti alle logiche di mercato. Gli Our Last Night pubblicano l’ennesima nuova canzone, intitolata Fire in the Streets. Anche stavolta, difficile trovare difetti tecnici nel brano: buoni vocals, ottima alternanza di cantato pulito e scream per cui la band è conosciuta, riff di chitarra ben scritti… la sensazione però è che da un bel po’ di tempo tutte le canzoni degli Our Last Night abbiano lo stesso identico sound fatto con lo stampino. Sinceramente potrei ascoltare questa canzone dieci volte e confonderla ancora con altri tre o quattro dei loro recenti brani. Più qualità, meno quantità, anche se Spotify suggerisce di fare l’opposto. [AM]
I Can’t Swim hanno di nuovo cambiato genere musicale
Lasciano sempre un po’ perplessi le nuove uscite dei Can’t Swim. Dopo essersi presentati come una delle novità più interessanti dell’emo con il disco d’esordio Fail You Again (2017), un raptus ha colto la band del New Jersey portandola a pubblicare un EP cattivissimo e hardcore lo scorso anno (Foreign Language), esperimento fallito in maniera clamorosa. Il gruppo torna ora con un nuovo EP intitolato Someone Who Isn’t Me in uscita il 4 dicembre per Pure Noise Records. Il primo singolo si chiama Who’s Happy?, e stavolta scopriamo che i Can’t Swim si sono dati allo shoegaze. O qualcosa del genere. Sembra un po’ una canzone presa dal penultimo album degli Hundredth. Il brano in sé è okay, nulla di eccezionale; vorrei tanto sapere chi abbia avuto l’idea di rendere così tremendamente nasale la voce. [AM]
I Maneskin si mettono a nudo con Vent’anni
I Maneskin sono tornati con il nuovo singolo Vent’anni, un messaggio di libertà per la propria generazione. A due anni dall’album di debutto Il ballo della vita la band è tornata con un brano deciso e particolarmente introspettivo che avvia una nuova storia per il gruppo. Si tratta di una ballad, scritta come una lettera aperta: un dialogo tra Damiano e la sua versione adultao vita. Come lui ci rivediamo nella canzone, tutti disillusi dalle incertezze sul futuro. [MP]
I Stick Against Your Neck portano avanti la scena pop punk italiana con On My Own
I bolognesi Stick Against Your Neck sono tornati sulle scene con un nuovo brano dal titolo On My Own. Spinti dal batterista dei Why Everyone Left, Luca Incerti, che ha prodotto la canzone, i SAYN sembrano portare una ventata di aria fresca in un’ormai stantia scena italiana, che sembra non volerne più sapere del pop punk. Con un ritornello che si aggrappa senza volerti più lasciare, On My Own è un ottimo brano per una band che deve ancora compiere il suo viaggio, ma che purtroppo viene frenata dalla situazione. Speriamo di poter vedere presto questi ragazzi in azione su un palco. [MP]
Rosé è il singolo che sancisce la collaborazione fra Laila Al Habash e Tatum Rush
Uno dei brani italiani più acclamati della settimana è Rosé, il singolo scritto in collaborazione dal producer svizzero Tatum Rush e dall’artista italiana Laila Al Habash. Con un sound fondamentalmente r’n’b e un testo delicatissimo ma senza rinunciare a un’evidente carica erotica, i due artisti creano un brano assolutamente orecchiabile, apprezzabile da orecchie abituate a qualsiasi tipo di musica e senz’altro adatto alla trasmissione in buona parte delle emittenti radiofoniche nostrane. Noi gli auguriamo ogni fortuna. [AM]
Al di là del mondo con Enemy, il nuovo singolo dei Bytecore
Gli italiani Bytecore ci presentano il loro nuovo singolo Enemy, che anticipa l’album Born to Love in uscita il 20 novembre. Ci immergiamo in un universo dispotico e apocalittico in cui l’atmosfera è elettrica ed elettronica; fra synth e distorsioni è la musica la vera protagonista del brano. A tratti è come essere in un film di Christopher Nolan, questi ragazzi ci presentano il mondo che hanno creato e le premesse sono spettacolari. [MCC]
Il ritorno dei The Shape con We Can’t Have It All e l’annuncio di un nuovo album
Dopo una lunga pausa di cinque anni, i The Shape da Verona tornano con We Can’t Have It All e l’annuncio del nuovo album Morning, Paradiso che uscirà il prossimo gennaio. Iniziamo con musicalità fra sogno e realtà insieme a un ritornello delicatissimo. Con l’ultimo minuto che stupirà, passando da pop a sonorità più rock che permetteranno di far capire che purtroppo la fine della relazione che all’inizio era solo immaginata, è invece la mera realtà. Come dice il titolo: non possiamo avere tutto. [MCC]
Pop e tristezza nel nuovo singolo Allodole di Delmoro
Nuova canzone per Delmoro, cantautore italiano che pubblica il suo singolo intitolato Allodole. Si tratta del secondo singolo dopo Lanthimos che anticipa il primo album, a un anno di distanza dall’EP Balìa. Siamo trasportati dalle melodie super pop care al cantante, però la parte più bella è il ritornello con le sue verità scomode, su una relazione ormai giunta al termine che continuerete a cantare perché il sound è veramente coinvolgente. [MCC]
Lil Alice si ispira alle onde del mare per il nuovo singolo Oceano
Proposta curiosa e non convenzionale quella di Lil Alice con il suo nuovo singolo Oceano. Il brano si muove essenzialmente sulla base di una chitarra, con un sound molto d’Oltreoceano, accompagnata da un cantato evocativo e quasi mistico. Le immagini marine che permeano il testo non tardano a farci capire cosa intenda l’artista quando dice che per il brano ha “preso ispirazione dalle onde del mare”. [AM]
Ricordi a base di street food per il nuovo singolo di Cortese
Il salentino Cortese torna con un nuovo singolo intitolato Street Food, che onorando il titolo è una sorta di piccolo viaggio tra le bancarelle del cibo da strada preferite dall’autore, ognuna delle quali funge però anche da rimando ai momenti di una relazione che ora non esiste più. Il brano è un classico pezzo pop di facile ascolto ma molto gradevole, piuttosto radiofonico ma non per questo scontato. Meriterebbe quantomeno altrettanta visibilità di quella che le emittenti mainstream concedono a personaggi famosi ma che hanno ormai ben poco da dire in musica. [AM]
La giostra è il nuovo singolo di Godot
Dalla Lombardia, il cantautore Godot ci presenta il suo ultimo brano La giostra, una malinconica ma bellissima ballad che ci trasposta in un’altra stagione e dimensione. Con un flashback suonato e cantato possiamo immaginare il campo verde della copertina e trovare le rose descritte nel testo, insieme alla giostra dalla quale nemmeno io voglio scendere. Il finale ha un tocco di sospensione e magia che conclude al meglio il brano. [MCC]
Ricordiamo che è online la special issue di TBA Magazine dedicata a Machine Gun Kelly e al suo nuovo disco pop punk Tickets to My Downfall, con articoli, curiosità, playlist e contenuti speciali sul disco, oltre alle nostre consuete rubriche e recensioni. Puoi leggerlo e scaricarlo comodamente a questo indirizzo.
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