Seahaven, nuova canzone

I Seahaven sono finalmente tornati, e tutte le news della settimana

Moon segna l’insperato ritorno dei Seahaven

I Seahaven sono senza alcun dubbio la sorpresa della settimana, forse anche del mese, e per qualcuno pure dell’anno. Quando li davamo già per persi, a distanza di ben sei anni dal loro ultimo album Reverie Lagoon, i quattro della California sono tornati per annunciare il passaggio da Run for Cover a Pure Noise Records, e soprattutto l’uscita di un nuovo album (Halo of Hurt, 20 novembre) e del nuovo brano Moon. Le aspettative sono alte, ma il pezzo non delude neanche per sbaglio; dalla linea di basso ai vocals, dall’assolo di chitarra a un riff da qualcuno paragonato a quello di Stairway to Heaven, il pezzo ha tutto quello che potessimo chiedere ai Seahaven nel 2020. [AM]

Una nuova sfumatura del rosso con Cotton Candy di Yungblud

Yungblud pubblica Cotton Candy che anticipa il nuovo album Weird! in uscita il 13 novembre. Fra il suo featuring con i Bring Me the Horizon in Obey, passando per Strawberry Lipstick e God Save Me, but Don’t Drown Me Out il colore rosso dei capelli del cantante ha sempre completato al meglio la descrizione delle canzoni accentuando i sentimenti di rabbia, disperazione ed energia. Questa volta il rosso ha un significato del tutto diverso: come un novello cupido, si parla di amore inteso in ogni sua sfumatura. Alla fine è sempre bello ascoltare un brano pieno di cuori e angioletti, ogni tanto. [MCC]

Hailey Beverly è il nuovo singolo degli Young Culture

Hayley Beverly è il quarto singolo pubblicato dagli Young Culture per anticipare il nuovo album Self Titled che uscirà il 16 ottobre su Equal Vision Records. Dopo Better Off as Friends, Holiday in Vegas e I’ll Be There, quest’ultima canzone inserisce accenni di hip-hop nella seconda parte del brano, il che porta a un risultato inaspettato ma ben riuscito, continuando a confermare la teoria che forse questo nuovo album si allontanerà in parte dalle origini pop punk del loro primo EP (This Is) Heaven pubblicato lo scorso anno. [MCC]

I Sincere Engineer sono la nuova scommessa di Hopeless Records

Si chiamano Sincere Engineer, avevano pubblicato un album, Rhombithian, su Red Scare nel 2017, e sono la nuova fiamma di Hopeless Records. Bastano poche note del loro nuovo singolo Trust Me per catapultarci nel mondo meraviglioso a cavallo fra pop punk ed emo revival come non si sentiva più o meno dai tempi in cui i TWIABP hanno pubblicato l’ultimo album Always Foreign. I Sincere Engineer suonano un po’ come se i Tiny Moving Parts avessero una voce femminile, ma soprattutto riescono forse a colmare il vuoto lasciato dall’abbandono del progetto degli Adventures dopo che purtroppo i Code Orange si sono rivelati la band di maggior successo. Per i nostalgici di Supersonic Home. [AM]

Taking Up Space è il primo singolo di Jetty Bones per Rise Records

Primo singolo con Rise Records per Jetty Bones, il progetto di Kelc Galluzzo, dopo alcuni EP pubblicati con Take This to Heart Records. Il sound è quello riconoscibile nei precedenti lavori, anche se il brano non convince. Il ritornello in Taking Up Space non è catchy come ci si aspetterebbe per un brano di questo genere, e la ripetizione delle stesse due frasi non aiuta a scrollarsi di dosso la sensazione che si tratti di una canzone poco ispirata in ogni sua componente. Ci dimenticheremo in fretta di questo singolo, video aesthetic ma nel complesso insignificante compreso. [AM]

Suggestioni anni ’80 nel nuovo singolo di Leo Pari

Il revival anni ’80 che si è impadronito una decina di anni fa dell’indie italiano pare non morire mai, trovando sempre nuovi colpi di coda per restare a galla anche quando altri stili come la trap sembrano sul punto di prendersi la scena. Il nuovo singolo di Leo Pari, già turnista per i Thegiornalisti e produttore di Gazzelle, si intitola Lucchetti; tra synth ruspanti e un testo con frasi come “qui prende male, non esco stase”, nel complesso il brano fa più l’effetto da sigla di un programma di intrattenimento radiofonico che da canzone seria. [AM]

Maratoneti è il singolo d’esordio di Francesco Savini

Francesco Savini, cantautore abruzzese ma milanese d’adozione, ha pubblicato il suo primo brano Maratoneti. Uno strumentale abbastanza coinvolgente è accompagnato da un testo che utilizza modi di dire e citazioni che vogliono essere uno specchio della nostra società. Come un’instantanea sulla realtà la canzone non descrive pienamente il punto di vista dell’artista. É chiaro l’intento di voler far riflettere sulla situazione odierna però avrei preferito un’opinione più incisiva e personale del cantante stesso. [MCC]

Zeta presenta il suo nuovo singolo Milano 5am

Dopo In Belgio con te, uscito a maggio, e Insicuri, pubblicato a marzo, Zeta ritorna con il suo nuovo singolo per questo 2020, intitolato Milano 5am. In poco meno di tre minuti il brano sviluppa un sound particolarmente apprezzato da qualche anno a questa parte, con la contaminazione fra elementi trap ed emo udibile specialmente nella sovrapposizione dei vocals tipici del primo stile con la chitarra che costituisce lo scheletro musicale del brano. Una combinazione che in Italia ha fatto le fortune di artisti come Generic Animal, anche se in 5am parte dell’“angst” dei lavori di Luca Galizia cede il posto a un’interpretazione più urban e meno ricca di pathos. Una scelta tutto sommato condivisibile vista la natura del brano, indubbiamente una delle proposte più interessanti del mese nel suo genere. [AM]

 

Bonsai è il primo singolo di Marta Tenaglia

Marta Tenaglia fa il suo esordio con il singolo di lancio Bonsai. Tra pop e qualche accenno di EDM, alcune frasi in spagnolo parsimoniosamente disseminate qua e là nel testo, una voce che non assume il ruolo di protagonista ma quasi di accompagnamento al brano, la canzone prende e risulta accattivante, buon mix di sperimentazione e qualità sonora. Lunga la coda del brano, ma si inserisce bene nel contesto generale. [AM]

Tuasorellaminore pubblica il nuovo singolo Zanzibar

Probabilmente fra le proposte italiane più interessanti delle ultime settimane, Zanzibar è il nuovo singolo di Tuasorellaminore, progetto dall’identità segreta (sappiamo solo che si tratta di una cantautrice di Bari). Intesa come “un vaffanculo tra le righe, di quelli che vorresti tanto dire a volte e che spesso devi reprimere”, Zanzibar rappresenta chi smette di reprimersi: nel testo si parla di dare buca al lavoro, rapinare una banca e scappare a Zanzibar con lo scooter; frasi che diciamo spesso per esorcizzare il logorio della routine, ma che cantate in modo smaliziato come fa Tuasorellaminore suonano fresche e quasi convincenti. Zanzibar è tutta un’iperbole, ma di quelle che danno una sensazione di forza e di empowerment. Il sound è fresco e ritmato; la canzone è promossa a pieni voti. [AM]

Ulula & La foresta salgono Sulle spalle dei giganti

Ulula & La foresta è il progetto nato dall’unione artistica del cantautore Lorenzo Garofalo con i membri del gruppo La foresta. Il loro nuovo singolo Sulle spalle dei giganti si avventura fra melodie folk da canzone mitologica: quando la ascoltate immaginate di essere in cerchio attorno a un fuoco. I giganti di cui parla la canzone sono i grandi fiumi europei (Loira, Reno, Danubio), che Ulula durante l’estate ha costeggiato interamente in bicicletta lungo la Strada dei fiumi, a una media di 100 kilometri giornalieri. Un’impresa titanica, quantomeno agli occhi dei miei muscoli poco allenati, che ha sicuramente infuso nella chitarra dell’artista i suoni e le atmosfere epicheggianti che sfiorano il pezzo. [AM]

Atmosfere sognanti in Dreamwalk, il nuovo singolo dei Bluedaze

Dalla provincia di Varese, i Bluedaze ci propongono il nuovo brano Dreamwalk, tratto dal loro album d’esordio Skysurfers in arrivo nei prossimi mesi. Come suggerisce il titolo, si tratta di una canzone indie rock caratterizzata dalle atmosfere oniriche che pervadono riff, synth, estetica, vocals e testo. Il brano risulta piuttosto accattivante nella sua delicatezza, e crea un’immagine visiva ben curata che riflette l’estetica del gruppo. Da migliorare la pronuncia inglese. [AM]

You Me at Six in Italia la prossima estate

Gli You Me at Six dopo aver pubblicato la loro nuova canzone Beautiful Way che anticipa il prossimo album Suckapunch in uscita il 15 gennaio 2021, annunciano il loro ritorno in Italia. La band del Surrey sarà all’Alcatraz di Milano l’8 giugno 2021. I biglietti sono già disponibili sul sito di Ticketone, sperando naturalmente che il concerto si potrà tenere.

Dopo l'annuncio del loro settimo album in studio SUCKAPUNCH, che uscirà il 15 gennaio,You Me At Six annunciano il loro…

Gepostet von Alcatraz – Milano am Montag, 5. Oktober 2020


Ricordiamo che è online il numero 4 di TBA Magazine, con speciali, articoli e interviste esclusive a Boston Manor, The Used, Dance Gavin Dance, Palaye Royale, Claudym e molti altri, e ancora tanti contenuti e curiosità. Puoi leggerlo e scaricarlo comodamente a questo indirizzo.

Oltre al nuovo singolo dei Seahaven, potete leggere tutte le nostre news a questo indirizzo!

Post a Comment