The Ghost Inside: Death Grip è la nuova canzone, e tutte le news della settimana
Death Grip è il nuovo singolo heavy dei The Ghost Inside
A luglio avevamo parlato dell’ultimo singolo dei The Ghost Inside, Earn It, e ora la band torna con un nuovo brano intitolato Death Grip. Come si può intuire dal nome della canzone, si tratta di un pezzo parecchio heavy e incazzato, tutto urlato e con breakdown e passaggi belli pompati. Sicuramente una canzone che fa salire i giri e anche l’entusiasmo rispetto al singolo estivo, che era ben fatto ma un po’ prevedibile. [AM]
La nuova canzone easycore dei Four Year Strong parla degli amici
Detta così sembra il più grande cliché del pop punk/easycore, ma a questo giro il cliché è ribaltato: invece che “In Friends We Trust”, i Four Year Strong parlano di un Dead End Friend, cioè di un amico che sfrutta il rapporto solo per perseguire i propri scopi. Un pessimo amico da non trustare insomma, ma che non impedisce al gruppo americano di piazzare l’ennesima bella canzone ricca di chitarre pesanti e bei ritornelli, come da tradizione. [AM]
Strangers è la perfetta collaborazione fra Aviva e gli Enter Shikari
L’australiana Aviva continua incessantemente a pubblicare canzoni e questa volta il salto di qualità è immenso con Strangers che vede la collaborazione degli Enter Shikari. Nel suo stile a metà fra alt rock ed elettronica, l’artista si sposa alla perfezione con la band di Rou Reynolds. La canzone rispecchia pienamente lo stile della cantante e Rou crea qualcosa di inatteso ma bellissimo. Il brano è poco movimentato per la maggior parte, ma il finale riesce un po’ a compensare. Il risultato è comunque molto alto, anche se la perfezione non viene raggiunta. [MCC]
Sex on the Beach è la nuova canzone degli Stand Atlantic
Gli Stand Atlantic cercano ogni volta nuovi spunti e questa volta con Sex on the Beach sperimentano un po’ di hip hop. Questa unione di stili, presente anche nella precedente kill[h]er, continua anche ora, però questa volta il singolo non riesce a brillare per originalità, creando un mosaico di sonorità che insieme all’alt rock, non sono pienamente coese. Un brano che ci convince poco. Ricordiamo che gli Stand Atlantic suoneranno in apertura agli Waterparks mercoledì 15 novembre in Santeria Toscana 31 a Milano (link dell’evento). [MCC]
È di nuovo estate con YEAH! dei Between You and Me
Dopo Two Wrongs, i Between You and Me tornano con un nuovo singolo e questa volta senza collaborazione: il brano si intitola YEAH! ed è in contrasto assoluto con l’inizio della nostra stagione fredda, ma del resto in Australia sta arrivando l’estate! Il pop punk è il protagonista indiscusso della scena con il ritornello freschissimo, liberatorio e questo Yeah che in sé sembra banale, è invece molto di più. Canzone che può essere cantata a tutto volume dovunque e a qualsiasi ora. Una vera boccata d’aria estiva con un ritmo che nessuno di noi vorrebbe finisse mai. Nostalgia portaci via. [MCC]
Middle è uno dei brani più felici degli Have Mercy
Gli Have Mercy si preparano a pubblicare l’8 dicembre il loro primo album post-reunion Numb su Rude Records, da cui abbiamo già ascoltato il singolo Alive. Ora il gruppo del Maryland ci fa sentire un secondo brano, intitolato Middle, senza il “The” nel titolo ma che in realtà ci ricorda un pochino lo stile classico dei Jimmy Eat World. Si tratta probabilmente di uno dei brani più positivi e upbeat che la band abbia mai scritto; le sonorità emo si avvicinano qui a un pop punk molto pop che ci piace parecchio, anche grazie al ritornello accattivante e immediatamente memorabile. L’unica pecca è che la registrazione è avvenuta con un Nokia 3310. [AM]
Inside Out è la nuova canzone degli Happydaze
Di recente la Pixar ha annunciato l’uscita del secondo capitolo di Inside Out. Non credo che il nuovo singolo degli Happydaze c’entri qualcosa col film d’animazione, ma comunque anche nella loro canzone le emozioni hanno un grande peso (“Inside out / lose my mind, / maybe wrong / maybe right. / But thoughts of you / still keep me up at night”). Per il resto il copione è quasi sempre lo stesso – atmosfere oniriche inquadrate in un sound potente: rock ma corretto da non pochi synth – e il risultato non si discosta dalla media delle ultime uscite, che era stata risollevata solamente dall’ultima Piece of Me. Bene ma si può fare di meglio. [SDL]
I Two Trains Left ritornano a fare easycore in Comfort Zone
A qualche mese da Feeling Fine i Two Trains Left tornano nella loro Comfort Zone regalandoci quello che hanno sempre saputo fare meglio: ovvero del pop punk con del sano e vecchio easycore. La band francese mette il marchio di fabbrica su una canzone che risulta decisamente più efficace delle ultime uscite, che mescidavano le loro classiche sonorità con dell’alternative rock abbastanza basico. Al trio, che di recente ha aperto lo show parigino dei Neck Deep (dove, pare, ha debuttato proprio Comfort Zone), è giunta l’ora di chiedere un album, che manca dal 2021 di As Safe As Yesterday; e magari di passare anche da queste parti, che dopotutto l’Italia non è così lontana dalla Francia. [SDL]
Il ritorno de Il Corpo Docenti non è di Plastica
È passato un anno, ma finalmente Il Corpo Docenti ha deciso di farsi risentire. Dopo Non ci avranno mai il trio milanese ritorna sulle scene con Plastica, un pezzo che non tradisce intenti e risultati di quanto abbiamo conosciuto del gruppo finora: sempre coordinati da Divi dei Ministri, riescono a costruire un brano emotivo al punto giusto, che mette a frutto la lezione di un rock dal tocco pop ma potente insieme. La canzone ha il sapore dolceamaro della minaccia di un addio: “E allora rimani”, che “tanto tra mille anni resterà la plastica, la primavera è un ricordo che non fanno più”. [SDL]
Oltre alla nuova canzone dei The Ghost Inside Death Grip, potete leggere tutte le nostre news a questo indirizzo!
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