The Ghost Inside: Earn It è la nuova canzone, e tutte le news della settimana
L’invito a guadagnarsi le cose sul nuovo singolo dei The Ghost Inside, Earn It
A tre anni dall’uscita del disco self-titled che ne aveva decretato il ritorno ufficiale dopo l’incidente, i The Ghost Inside potrebbero essere pronti per un nuovo album. La band ha infatti pubblicato un singolo, Earn It, sempre per Epitaph Records, che ci auguriamo sia il preludio alla nuova “era”. Il brano non è forse tra i più creativi o inaspettati nella discografia del gruppo, mantenendosi su un metalcore piuttosto classico con le strofe urlate e il ritornello pulito, però tutto quanto è eseguito molto vicino alla perfezione, dal sound alla produzione all’interpretazione, e se il testo è forse un po’ telefonato, l’energia c’è ed è anche tanta. Come singolo di apertura per un possibile nuovo disco dei The Ghost Inside, Earn It ci pare una scelta magari priva di rischi, ma che comunque permette ai fan di spararsi nelle orecchie qualcosa di fresco in attesa di un’uscita più corposa. [AM]
Il nuovo singolo dei The Front Bottoms è Emotional
Manca ormai pochissimo all’uscita del nuovo album dei The Front Bottoms, You Are Who You Hang Out With, il 4 agosto per Fueled by Ramen. Emotional è il terzo singolo dopo Punching Bag e Outlook, e la band, seppur rimanendo nel proprio universo indie/rock alternative, cerca di creare qualcosa di diverso. Il brano inizia con una voce distorta e leggermente modificata: questi minuti iniziali cambiano del tutto la percezione della canzone, che sembra voglia aprirsi a stili diversi, o per lo meno io ci avevo sperato. Procedendo nell’ascolto si capisce che poi il resto della canzone torna al tipico stile Front Bottoms. Apprezzabile lo sforzo iniziale. [MCC]
Voglia di nuovi amori con Heaven Sent dei Movements
I Movements continuano ad anticipare il nuovo album RUCKUS, in uscita il 18 agosto per Fearless Records, pubblicando Heaven Sent. Il singolo, che arriva a un mese da Tightrope, parla sempre di amore come la precedente canzone, ma con una prospettiva diversa. Ci sono toni molto più pop rock ed estivi, che senza troppe pretese funzionano bene. Per fortuna i nostri si sono accorti che serviva un tocco di spensieratezza estiva. Perfetta da ascoltare sotto l’ombrellone o per accompagnare qualsiasi viaggio. [MCC]
Gli Spanish Love Songs confermano del tutto la propria rivoluzione sonora in Pendulum
Nuovo singolo per gli Spanish Love Songs, ad anticipare il disco No Joy, fuori il 25 agosto per Pure Noise Records. Dopo Haunted e Clean-Up Crew, Pendulum conferma forse definitivamente che il prossimo album avrà un sound parecchio diverso da quello dei precedenti lavori del gruppo. Se il cantato di Dylan Slocum è sempre identico a quello che il vocalist ha sempre messo in mostra, musicalmente Pendulum è un pezzo che potremmo definire appena appena alternative rock, molto tranquillo, quasi da ballad; i ritmi trascinanti e i ritornelli aperti sembrano dimenticati in favore di un approccio più morbido. Se questa scelta -non priva di coraggio- pagherà è tutto da dimostrare, però Pendulum ci sembra un buon brano, benché magari non proprio bello come gli altri due che l’hanno preceduto. È peraltro il brano che dà il titolo al disco, dicendo più volte “no joy” nel ritornello. [AM]
I Bearings sempre re del pop punk in Live Forever Never Die
I Bearings fanno parte di quelle band – ormai rimaste in poche – che possono permettersi di fare quello che facevano anni fa e non sembrare anacronistici. Singolo dopo singolo (l’ultimo, Gone So Gone, risale allo scorso giugno), la band canadese si dimostra in formissima; vale anche per la nuova canzone Live Forever Never Die, che già dal titolo suggerisce un’atmosfera molto estiva, confermata poi dal sound veloce e divertente. I Bearings, insomma, non vogliono scostarsi dal sound “pop punk 2010s” e nel farlo hanno ragione da vendere. Ormai manca un mese al prossimo album The Best Part About Being Human e l’hype per il disco è definitivamente alto. [SDL]
Gli Hot Milk da discoteca con Bloodstream
Scordatevi le atmosfere gotiche ed heavy dell’ultimo singolo Party on My Deathbed: la nuova canzone degli Hot Milk, Bloodstream, ci proietta piuttosto sul dance floor. E incredibilmente non è una brutta notizia. Il rock del duo – che qua bilancia alla perfezione il connubio di voci maschile e femminile – viene infatti contaminato con parecchia elettronica, ma il risultato non snatura per niente lo stile della band. Rimaniamo in attesa di vedere cos’altro si inventerà il gruppo britannico per il loro primo album A Call to the Void, in uscita il prossimo 25 agosto. [SDL]
Il ritorno di Games We Play con All My Untalented Friends (Ooo La La)
Dopo il successo dell’EP Get a Job, uscito lo scorso anno per Fueled by Ramen, torna Games We Play, progetto solista di Emmyn Calleiro che qui in Europa si è fatto conoscere per aver aperto gli show degli All Time Low (tra cui anche quello al Fabrique di Milano dello scorso febbraio). Coerentemente con quanto già visto sul disco, lo stile di questa nuova canzone non si discosta da quel pop punk/pop rock radiofonico da Gen Z – un sound che ci si aspetta da una label come Fueled by Ramen; e d’altronde l’artista è classe 2000 – che abbiamo già avuto modo di sentire. Rispetto alle scorse uscite forse manca un pochino di energia, recuperata solo sul finale, ma nel 2023 quella di Games We Play è una proposta decisamente valida. [SDL]
First Place è il nuovo singolo dell’implacabile Chris Farren
Chris Farren è implacabile perché ci fa ascoltare il suo terzo brano in meno di due mesi, senza quasi lasciarci il tempo di goderci quelli pubblicati in precedenza (e che meritavano davvero tanto, in particolare Cosmic Leash). Ma in questo caso possiamo perdonarlo perché l’uscita del suo prossimo disco Doom Singer si avvicina (4 agosto su Polyvinyl) e quindi ci sta dare un’ultima spintarella con un paio di brani che possano stimolare la voglia dei fan di fare il preordine. Rispetto ai due brani pubblicati finora (un mesetto fa era uscito Bluish), First Place è molto più tranquillo, non ha alcun elemento punk rock in sé e si presenta quasi come un pezzo indie pop ballabile. Talmente ballabile che lo balla anche Chris Farren all’inizio del video mentre agita uno scopino per spolverare a ritmo di musica -scena che consigliamo assolutamente di guardare. Niente a che vedere con Cosmic Leash e nemmeno con Bluish, ma resta un pezzo gradevole che non ci sorprende occupi la traccia numero 7 all’interno della tracklist, notoriamente una zona in cui si piazzano brani meno forti di altri ma comunque meritevoli di essere ascoltati. [AM]
Float Away è la canzone di evasione dai tempi cupi di Slaughter Beach, Dog
Nell’artwork dell’ultimo singolo Strange Weather, Slaughter Beach, Dog ci aveva fatto un piccolo spoilerino rivelandoci una tracklist con i nomi delle canzoni cancellati, come a dire che un disco era in arrivo. E infatti il buon Jake Ewald approfitta di un nuovo singolo, questa Float Away, per dire che l’album Crying, Laughing, Waving, Smiling uscirà il 22 settembre su Lame-O Records. Float Away non è la canzone che rivoluzione il sound di Slaughter Beach, Dog, proseguendo sulla scia del folk rock con influenze country già udita in passato e anche sul singolo precedente, però è l’ennesima canzone tranquilla e da presa bene che lascia un sorriso in faccia e fa evadere per qualche minuto dal flusso di ansie e negatività che spesso ci pervade, soprattutto se siamo al lavoro o se apriamo i social o qualche pagina di un giornale. [AM]
New Love dei Jaguero anticipa l’uscita dell’EP omonimo
I Jaguero, reduci dall’EP di debutto Worst Weekend Ever (2022), sono una delle band rivelazione della scena core. New Love è il titolo del nuovo singolo, ma anche dell’EP che uscirà verso la fine dell’estate per Epidemic Records, contenente anch’esso cinque tracce come il precedente. La canzone della band vicentina è “un inno emotivo che parla delle difficoltà nel superare una relazione tossica” e vede all’opera un hardcore punk aggressivo ma screziato di passaggi più melodici. Sicuramente anche il resto del disco sarà da tenere d’occhio. [SDL]
I Nothing About Me continuano a difendere il generic pop punk in Faded
Quinto singolo per i Nothing About Me, che a maggio ci avevano lasciato con Don’t Need You. Ora la band vicentina torna con la nuova Faded e la formula seguita pare sempre quella: un generic pop punk tendente all’heavy, veloce e grintoso. È sicuramente piacevole da ascoltare e per nulla scontato in questo periodo di contaminazioni, ma non è quel qualcosa di incisivo che ancora manca nella discografia della band. Comunque i Nothing About Me hanno ancora margine di miglioramento e se le premesse sono queste, non dubitiamo che prima o poi arriveranno anche loro al singolone memorabile. [SDL]
Oltre alla nuova canzone dei The Ghost Inside Earn It, potete leggere tutte le nostre news a questo indirizzo!
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