Yungblud pubblica la nuova canzone Mars, e tutte le news della settimana
Yungblud continua a stupire con il nuovo singolo Mars
A pochi giorni dall’uscita del suo nuovo album Weird! il 4 dicembre, Yungblud ci regala un nuovissimo ed emozionante singolo: Mars. Yungblud ci mostra un altro volto della sua musica e il video riesce a completare la canzone a pennello. Partendo da colori e ambientazioni apparentemente ‘normali’ la storia narrata da Yungblud si snoda e svela molto di più, passando dal candore iniziale, al rosso sangue finale, riuscendo ad esternare benissimo le ferite interne della protagonista del brano con ‘Do you feel like you’re irrelevant?’ [MCC]
Il nuovo volto degli You Me at Six con Suckapunch
Conterranei di Yungblud, gli You Me at Six pubblicano il nuovo singolo Suckapunch, secondo brano dopo Beautiful Way, che anticipa l’album Suckapunch programmato in uscita per il 15 gennaio. Non abbiamo ben chiaro quale sia la direzione che la band voglia intraprendere con questo nuovo lavoro, ma sicuramente molto più verso il pop che il rock. Il video inoltre cambia totalmente scena rispetto al precedente pieno di luce e libertà, passando al totale opposto. Fra atmosfere cupe, uomini trasformati in semi-automi, rimango un po’ confusa e rimpiango Lived a Lie. [MCC]
Caution & Pressure è il nuovo singolo dei Rationale
Torna la band Rationale, super gruppo formato da Dan Lambton (ex voce dei Real Friends) con Joe Taylor e Ryan Rumchaks dei Knuckle Puck. Il nuovo singolo Caution & Pressure esce a un anno di distanza dal loro album You Are Flawed, but You’ll Be Fine. Le voci di Dan e Joe si fondono alla perfezione, creando un perfetto dialogo che vuole ragionare su tempo perso, dubbi e incertezze. Il tutto accompagnato da uno strumentale che vuole spronare a migliorarci giorno dopo giorno. [MCC]
Sydney Sprague pubblica il nuovo brano Staircase Failure
La nuova scommessa di Rude Records si chiama Sydney Sprague. Viene dall’Arizona e il 26 febbraio pubblicherà il suo nuovo album Maybe I Will See You at the End of the World. Staircase Failure è la sua nuova canzone, che segue i brani Steve e I Refuse to Die. Si fa un po’ fatica ascoltando le strofe a scrollarsi di dosso la sensazione di stare sentendo una canzone di Julien Baker ma con una chitarra un filo più distorta e maggiori loop elettronici, perché il modo in cui Sydney usa la voce è palesemente reminiscente di tutto quanto adoriamo dell’artista di Sprained Ankle e Turn Out the Lights. Senza avere la stessa urgenza espressiva dei testi o la sensibilità interpretativa di Julien, Sydney ha però dalla sua un approccio più pop, che potrebbe dare ai suoi brani addirittura un vantaggio competitivo in termini di appetibilità per il pubblico se le due artiste partissero dalle stesse condizioni. Alla fine, Staircase Failure è un godibilissimo brano indie pop (oggi verrebbe forse definito bedroom pop) che non fa che rendermi particolarmente curioso di ascoltare il disco di Sydney a febbraio. [AM]
Funeral Song è il nuovo singolo di Broken Glowsticks (AJ dei The Dangerous Summer)
AJ Perdomo sembra essere in un momento di straordinaria vena creativa. Con un EP dei The Dangerous Summer in arrivo a inizio dicembre, il cantante e bassista della band sta anche continuando a pubblicare canzoni per il suo progetto parallelo Broken Glowsticks. Funeral Song è la traccia che fa da follow up al singolo Dancing on My Own. A differenza di quest’ultimo, che sarebbe benissimo potuto essere un brano dei TDS, Funeral Song assume una dimensione un po’ più propria. È in fin dei conti una ballad acustica, ma con un pattern musicale di fondo ripetitivo quasi all’ipnosi (facendo come la funzione delle basi di un pezzo trap o hip hop), la voce effettata che è un interessante esperimento, e poi invece il solito testo riflessivo da AJ Perdomo. Pezzetto dopo pezzetto, anche questo side project sta prendendo una forma e una ragion d’essere. [AM]
Me è il singolo che inaugura il nuovo ciclo dei Six Impossible Things
Li aspettavamo da quando hanno comunicato di aver completato le registrazioni al Ranch Production House di Southampton. I Six Impossible Things hanno annunciato l’uscita del loro nuovo EP Sometimes You Fall Asleep in Front of Me, prevista per il 5 febbraio su Tanzan Music. Me è il titolo del primo singolo tratto dal disco; è una canzone che riprende da dove il duo lodigiano aveva lasciato con il precedente lavoro I Tried to Run Away from Here: chitarra, tastiera e l’accostamento delle due voci, fra melodie eteree e malinconiche. È una formula che funziona, a maggior ragione con l’accelerata finale che è la parte più “catchy” e memorabile del brano, ben preparata dalla prima parte più quieta di canzone. [AM]
Lotus, il nuovo singolo degli Youngest
Da Milano passando per un photoshoot in montagna, gli Youngest tornano con la nuova canzone Lotus, secondo brano di questo 2020, dopo averci fatto ascoltare lo scorso febbraio Slow Fade. Il brano si presenta con un sound emo e sommerso da tante domande, non sapendo se si sta bene o male, se si è vivi o meno. Nel frattempo si continua comunque a vivere, facendoci rimanere in una sorta di sogno, o incubo in cui il finale porta speranza con il verso ‘This time I feel alive‘. [MCC]
Secondo singolo per Francesco Savini: ecco La facoltà del tempo perso
“Parlano di noi, che volevamo tutto”. Dopo il buon esordio con Maratoneti, Francesco Savini invece di riconfermarsi si supera ampiamente con questo nuovo singolo, La facoltà del tempo perso. È un brano che racconta i momenti felici dell’innamoramento, “la fase più bella di una relazione”, a detta di Francesco. Lo fa con un testo ricco di frasi relatable e delicate in cui sono sicuro che molti riconosceranno proprie esperienze e sensazioni (con maggiore o minore nostalgia), e una canzone di grande sensibilità pop nella costruzione delle strofe e dell’efficace ritornello, ma che non rinuncia a sconfinare nel rock soprattutto nel potente finale. Potete leggere l’Once Upon a Soundtrack di Francesco a questo link. [AM]
Converse, estate e pop punk con Radio 76 degli Out for Summer
Gli Out for Summer tornano con il nuovo singolo Radio 76, a un anno di distanza dall’uscita del loro album Notti di follia. Avere quella sensazione d’estate in pieno dicembre era proprio quello che desideravo: viene voglia di salire su quella Cadillac con la radio a tutto volume in compagnia, ognuno che aggiunge i propri sogni e ricordi più belli. Aspetto che la luna mi dica: ‘Vai tra‘. Adatta per essere ascoltata in qualsiasi giorno d’inverno. [MCC]
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