A Day to Remember Everything We Need

A Day to Remember: Everything We Need è il nuovo singolo, e tutte le news

A Day to Remember: Everything We Need è il nuovo singolo

Il quinto nuovo singolo degli A Day to Remember Everything We Need anticipa il prossimo album You’re Welcome in uscita il 5 marzo. Se uno chiudesse gli occhi e cercasse di indovinare di che band si tratta in base al sound, certamente gli A Day to Remember non sarebbero i primi della lista. È una canzone che alla sottoscritta ha trasmesso molta pace e serenità fin dal primo ascolto, anche se queste non sono ovviamente le prime sensazioni che associamo alla band della Florida. Ognuno potrà avere opinioni diverse, ma ormai abbiamo capito la direzione che prenderà il nuovo album e quindi c’è poco da sperare per i delusi. Chiunque abbia idee differenti ci faccia sapere. [MCC]

I Why Everyone Left pubblicano il nuovo singolo No Messages

I Why Everyone Left tornano con No Messages, che noi ricordiamo in una sua prima versione del 2014, presente nell’EP Stake Everything… è passato giusto qualche anno! La band continua a non farci sentire soli, pubblicandola a un mese di distanza dalla versione acustica di Still Golden. Ora il brano è diventato molto più attuale a tutti i livelli e la copertina rosa rende tutto più bello. Troverete sparse alcune leggere differenze ma dovete ascoltarla fino alla fine, perché potrebbero esserci delle sorprese. [MCC]

I Sincere Engineer pubblicano lo strano singolo Tourniquet

Tourniquet è il secondo singolo pubblicato dai Sincere Engineer dopo la firma con Hopeless Records, annunciata dal precedente Trust Me. Si tratta di un brano di soli due minuti, che non si sviluppa mai in qualcosa di definito e anzi va a morire lentamente nel finale con una sezione strumentale. Strana scelta, ma speriamo sia poco più che un interlude nel prossimo disco che pubblicherà la band. Del video animato mi limito a dire che è probabilmente il peggior video musicale che abbia visto negli ultimi 365 giorni. [AM]

Antihero è la prima canzone del 2021 di Aviva

Non so come riesca a pubblicare canzoni quasi ogni mese, eppure Aviva è inarrestabile e saluta l’inizio del 2021 con Antihero; sembrava giusto qualche giorno fa che fosse uscito il suo singolo Cursed. Il filo conduttore che sta iniziando a delinearsi è leggermente diverso dal suo album di debutto Volume I (uscito lo scorso giugno). Se quest’ultimo è stato un manifesto di rabbia, aggressività e forza indomita, ora sembra quasi che l’artista abbia dei dubbi. Chissà se si scoprirà che quest’armatura impenetrabile in realtà non è così solida come appare. [MCC]

Del sano pop punk con Hitting the Road dei Back Garden Light

Dalla Francia i Back Garden Light presentano Hitting the Road, anticipando il loro LP in uscita il prossimo mese. In quest’album saranno inserite anche le precedenti tracce Jumping Fences e The Right Side uscite due anni fa. Se queste ultime avevano un tocco di metalcore e scream, con Hitting the Road viene spazzata via ogni altra influenza lasciando un pop punk fresco e pulito che riuscirà a risvegliare qualsiasi animo. Io la proclamerei canzone del mese; ascoltatela e non rimarrete delusi. [MCC]

Chiamamifaro ci riprova con Londra

Dopo il successo dei primi due singoli, Pasta rossa e Domenica, Chiamamifaro ci riprova con Londra, terzo singolo sempre prodotto sotto la supervisione di Riccardo Zanotti dei Pinguini tattici nucleari. Londra sviluppa un sound molto più electropop al quale la bella voce di Angelica si adatta senza alcun problema; al contrario è decisamente meno convincente il ritornello, in particolar modo rispetto a quello di Domenica che è stato uno dei migliori singoli italiani del 2020. Rivedibile nella scelta delle melodie e anche un po’ del testo (“Il fumo di una sigaretta è del colore del cielo a Londra la sera-a-a-a” non riesce a soddisfarci). [AM]

Il secondo singolo dei Cold Hands, Warm Hearts è un brano dedicato al nonno

Una canzone per il nonno, anche se non è uscita il 2 ottobre; ma del resto nemmeno gli Yellowcard hanno pubblicato Dear Bobbie o My Mountain nel giorno della festa dei nonni (so che qualcuno nei Cold Hands, Warm Hearts apprezzerà questo riferimento). A Song for Grandpa segue l’uscita del singolo di debutto Don’t Give Up dello scorso dicembre. Il sound è vagamente meno malinconico rispetto al brano precedente, anche se parliamo pur sempre di una band che ha l’obiettivo dichiarato di far salire feels tristini in tutto il pubblico in sala. Musicalmente continua il lavoro delle chitarre decisamente apprezzabile che già si era fatto notare in Don’t Give Up; manca forse quella botta malinconica in più che davano i cori maggiormente accentuati nel singolo precedente. [AM]

Damasco è il nuovo singolo di Tigri

L’amore rende soli? Questa è la domanda che viene spontanea appena terminato l’ascolto di Damasco, il nuovo brano di Tigri, progetto solista di Giacomo Baroni. Il sound indie-pop vuole farci sperare in una storia a lieto fine coronata da un amore folgorante ed eterno, eppure il parallelismo con l’episodio biblico di San Paolo sulla via di Damasco viene ripreso con un’accezione diametralmente opposta. Questa meta è solo un sogno, un’illusione momentanea di felicità tra due sconosciuti con un sentimento che a lungo andare ‘renderà solo stanchi’. [MCC]


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