Four Year Strong: Pipe Dream è la nuova canzone, e tutte le news della settimana
Four Year Strong molto hardcore nel nuovo singolo Pipe Dream
Forti dell’apprezzamento universale ricevuto per l’ultimo album Brain Pain uscito a febbraio 2020, i Four Year Strong hanno annunciato che ne pubblicheranno una versione deluxe il 10 dicembre su Pure Noise Records, con due brani inediti e tre canzoni acustiche. Fra gli inediti troviamo anche questa Pipe Dream, una traccia mega hardcore come non se ne vedevano da parecchio tempo per la band del Massachusetts. La durata è necessariamente breve (2 minuti e mezzo), ma lo sarebbe ancora di più senza i due “intermezzi” che separano le parti più aggressive del brano; qualcuno li ha criticati dicendo che tolgono il “momentum”, ma in realtà secondo me rendono ancora più epicheggiante la canzone. [AM]
Prosegue l’esplorazione del nuovo sound dei Boston Manor con Algorithm
Dopo l’annuncio della firma con Sharptone Records e il singolo Carbon Mono che vedeva i Boston Manor affrontare un sound quasi nu metal, la band inglese ci fa ascoltare ora Algorithm, brano con cui la band torna parzialmente sui propri passi. Lontani i riff aggressivi e le sonorità cupe di Carbon Mono, Algorithm è un brano bene o male alternative rock, più simile a quanto udito sull’ultimo disco Glue. Se quest’ultimo era un disco à la Brand New, questo nuovo brano potrebbe essere una versione dietetica degli ex re dell’emo: le chitarre sono poco cariche, i vocals hanno poco pathos e il ritornello manca di catchiness. Un brano dove i Boston Manor si limitano a fare il proprio compitino senza proporre nulla di nuovo o quantomeno accattivante. Ricordiamo che la band sarà in Italia l’1 febbraio in apertura al concerto dei Neck Deep a Milano (informazioni qui). [AM]
“Hurt people hurt people”: Gary è il nuovo singolo di Dave Hause
Dave Hause continua a farci ascoltare anticipazioni dal suo prossimo album Blood Harmony, in uscita in maniera indipendente il 22 ottobre. Gary è il quarto singolo che il cantautore americano pubblica prima del disco, dopo Hanalei, Surfboard e Sandy Sheets. Non so se sono io che come al solito ho i gusti sballati, ma si direbbe che arrivati al quarto singolo Dave abbia finalmente voluto tirar fuori un pezzone (di solito si fa col primo singolo, ma ripeto, potrebbe essere soltanto una mia impressione). Gary è un brano pienamente in stile Dave Hause nel senso più positivo dell’espressione, con un ritornello trascinante e strofe che raccontano splendidamente una storia; punti bonus per la ripetizione “hurt people hurt people” nel ritornello (dove il primo “hurt people” è ovviamente il soggetto e il secondo è predicato + complemento oggetto). Così ci piaci parecchio, Dave. Ti aspettiamo il 6 febbraio al Legend Club di Milano (info evento). [AM]
Fra un passo di danza e l’altro con il nuovo singolo dei Between You & Me, Butterflies
I Between You & Me tornano con Butterflies e tutto sembra avere più senso, anche grazie all’annuncio del nuovo album Armageddon che uscirà il 19 novembre. Le premesse, fra il precedente brano Deadbeat e questa canzone, sono molto promettenti. Serviva un ulteriore brano d’amore in stile pop punk? Forse no. Ma quanto è bello continuare ad avere canzoni che riescono a catturarti nei testi e nella musica per non lasciarti andare più? Butterflies ha questa magia. Per un altro mese continuerò a canticchiare ‘Tell me, tell me what you’re thinking about.’ [MCC]
Equatore è il nuovo singolo di Francesco Savini
A tre mesi dall’ultimo singolo Zenzero, il cantautore abruzzese Francesco Savini pubblica il suo nuovo singolo Equatore. Con un inizio molto soft arriviamo a metà brano in cui questa calma apparente scompare per lasciare spazio a un sound più deciso che dà maggior risalto anche al testo. Le parole non vanno solo ascoltate ma anche interpretate: troverete molti significati nascosti da assaporare in modo diverso ogni volta che sentirete la canzone. Potete leggere l’Once Upon a Soundtrack di Francesco a questo link. [MCC]
Stain è il nuovo brano degli Stick Against Your Neck
Per fortuna la scena italiana regala piccole gioie, e questa volta il merito spetta agli Stick Against Your Neck che pubblicano il loro nuovissimo singolo intitolato Stain, dopo averci lasciato a maggio con il precedente Hooley. Il video e la canzone sono in totale sintonia e rispecchiano tutti i canoni di un vero brano pop punk che si rispetti. Ai ragazzi mi sento di dire: continuate su questa strada. [MCC]
Ricordiamo che è online la special issue di TBA Magazine dedicata a Machine Gun Kelly e al suo nuovo disco pop punk Tickets to My Downfall. All’interno articoli, curiosità, playlist e contenuti speciali sul disco, oltre alle nostre consuete rubriche e recensioni. Puoi leggerlo e scaricarlo comodamente a questo indirizzo.
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