Hot Milk band

Hot Milk: Horror Show è la nuova canzone, e tutte le news della settimana

Horror Show anticipa il debut album degli Hot Milk

Il rock del duo britannico ha deciso di abbracciare sonorità discretamente pesanti: queste si erano già intraviste nell’EP The King and Queen of Gasoline, pubblicato qualche mese fa, ma ora gli Hot Milk diventano più decisi nella nuova Horror Show, una canzone “costruita per essere odiosa e scritta per essere volutamente aggressiva”; nelle atmosfere cerca (per tener fede al titolo) un effetto di gotico, in parte suggerendo un accostamento a certo materiale dei Bring Me the Horizon. Il brano, che continua a giocare sull’alternanza tra la voce femminile e quella maschile, anticipa il tanto atteso esordio sulla lunga distanza: dopo tre EP il duo britannico ha finalmente annunciato il suo primo album A Call to the Void, che uscirà il prossimo 25 agosto per Music for Nations. [SDL]

Good Enemy è il nuovo singolo d(e)i Pvris

Come sembrano lontani i tempi in cui i Pvris erano una delle nuove band più elettrizzanti del panorama alternativo, con quel rock elettronico catchy ed energico del loro primo album White Noise. Nove anni dopo, di quei Pvris è rimasto ben poco, e lo dimostra ancora una volta questo nuovo singolo intitolato Good Enemy, un brano cortissimo che cerca di perseguire sonorità rock mainstream e plasticose, non riuscendo né a risultare accattivante, né a sembrare un pezzo capace di lasciare in qualche modo il segno. Quello che ormai è il solo project di Lynn Gvnn pare soltanto andare alla ricerca del pezzo più radiofonico e commerciale possibile, senza peraltro dare l’impressione di averne le capacità. [AM]

Pochi cambiamenti per i Like Moths to Flames sul nuovo singolo Predestination Paradox

Nel 2021 era uscito un EP intitolato Pure Like Porcelain, e ora i Like Moths to Flames sembrano pronti per farci ascoltare qualcosa di nuovo -che sia un disco o un altro EP non è ancora dato sapere. Il primo brano tratto da questo futuro progetto si chiama Predestination Paradox, ed è un classico brano metalcore alla Like Moths to Flames. Il che ci dispiace? Assolutamente no: i vocals sono convinti e cattivi al punto giusto, lo strumentale non particolarmente originale ma comunque efficace per il pezzo, e tutto dà l’idea di una band ancora in buona forma dopo tutti questi anni. Non sempre serve cambiare per proporre brani di qualità in maniera costante. [AM]

I soliti Happydaze con (Full Free) Radical

Non sono in giro da tanto tempo, ma ormai gli Happydaze sembrano avere trovato il loro stile. Nel suo percorso la band scozzese continua a mescolare, al sound pop punk di base, una generosa dose di beat ed elettronica: in questo senso (Full Free) Radical è molto simile alla scorsa Faded e non sconvolge troppo rispetto a quanto proposto finora. Se volessero potrebbero osare di più, le carte in regola per regalarci un singolone memorabile le hanno tutte. [SDL]

She Hates Me è il nuovo singolo, poco originale, degli Weathers

Gli Weathers da Los Angeles continuano a far uscire singoli che anticipano il nuovo album Are We Having Fun? che uscirà il 5 maggio per Sumerian Records. A differenza della precedente frizzantissima ALL CAPS, qui i toni diventano più elettronici e tranquilli (forse troppo).  Per fortuna riescono a rianimarsi nel ritornello, anche se paragonato al precedente singolo, quest’ultimo è poco più di un breve intermezzo, carino, senza troppe pretese, che in sé non riesce ad aggiungere molto. [MCC]

Anna’s Anchor ci riporta a Limerick con Function Room Floor

Anna’s Anchor, il progetto solista del musicista di Limerick Marty Ryan, due anni fa ci aveva portato letteralmente a spasso fra le strade della sua città con il disco A Glorious Ruction. Riprendendo questa scia di vivida realtà, l’artista irlandese pubblica ora il nuovo singolo Function Room Floor, che anticipa il prossimo album The Merries in uscita il 7 luglio per Strange Brew Records. Il singolo, con il suo indie rock ben dosato, si pone su atmosfere nostalgiche, ma le parole che vengono cantate non rimangono astratte perché il video, interamente curato dall’artista, vuole farci toccare con mano i luoghi descritti. Affermazione ancora più marcata di una necessità di ricordi reali, legati a qualcosa che possiamo vedere. [MCC]

Gli Alemoa ci portano tra le Falesie

Se ancora diffidi dall’emo italiano, gli Alemoa sono la band giusta per convincerti. Il gruppo è l’anello di congiunzione tra gli American Football e gli Elephant Brain: suonano math rock, ma restano accessibili – complice anche il cantato – a chi bazzica i sentieri più comuni del rock alternativo (un po’ quello che fanno band come I Botanici o i giovani Tramontana) e possono proporsi come ottimo punto di accesso alla scena emo, che in Italia è davvero ricca e sfaccettata. Il trio romano è solo agli inizi ed è già molto promettente: Falesie è il loro quarto singolo, ma anche i primi tre sono assolutamente da recuperare. [SDL]


Diamo un’occhiata anche ai concerti più interessanti annunciati in settimana!

Amyl and The Sniffers di nuovo in Italia a Ferragosto

Il gruppo post-punk australiano, che lo scorso anno aveva aperto il concerto di Green Day e Weezer a Milano e poi suonato a Cesena, farà tappa a Padova al Parco della Musica il 15 agosto, per l’unico show italiano del tour. Caldo permettendo, dovrebbe essere uno dei concerti più elettrizzanti dell’estate.

Ritorna la combo Papa Roach + Hollywood Undead

Già vista nel 2020, la doppietta costituita da Papa Roach e Hollywood Undead tornerà a farci visita il 6 giugno al Parco della Musica di Padova (info evento).

Per la prima volta in Italia arriva Maggie Lindemann

Nel 2016, giovanissima, era diventata famosa con la pop hit Pretty Girl, poi ha in parte sconfessato quelle origini per darsi a un pop punk alla MGK misto a un alternative metal alla Evanescence, che detta così sembra un obbrobrio ma che in realtà ha un gran bel tiro, come si è sentito sul suo nuovo album Suckerpunch uscito lo scorso anno. Appuntamento al Gate di Milano il 9 giugno!

Dopo svariati lustri, riavremo gli Strike Anywhere

Per qualche ragione gli Strike Anywhere non sono venuti in Italia per più di dieci anni, ma le cose cambieranno presto: il 10 ottobre la band americana farà tappa al Legend Club di Milano insieme ai nostrani Stanis per un unico show parecchio sudato (info evento).

Grandson: ritorna il nostro nipotino preferito

Il 3 ottobre ai Magazzini Generali di Milano potremo riabbracciare Grandson, dopo averlo visto per la prima volta in Italia lo scorso anno. Il rapper americano di Fueled by Ramen arriverà peraltro fresco di pubblicazione del suo prossimo album, I Love You, I’m Trying.


Oltre alla nuova canzone degli Hot Milk Horror Show, potete leggere tutte le nostre news a questo indirizzo!

Seguite TBA Magazine anche su Twitter e su Instagram.

Post a Comment