La Sad: Autodistruttivo è la nuova canzone, e tutte le news della settimana
La rivoluzione punx de La Sad a Sanremo con Autodistruttivo
Se ce lo avessero detto un anno fa non ci avremmo creduto, eppure è così: le creste più colorate d’Italia hanno portato il punx sul palco dell’Ariston. Finalmente sbarcata in eurovisione, La Sad si è fatta conoscere al grande pubblico – nel bene e nel male – partecipando al Festival di Sanremo. E poco importa che la loro esibizione non sia stata proprio il massimo e siano finiti nelle retrovie della classifica: Autodistruttivo, la canzone che La Sad ha portato in gara, si è rivelata un bellissimo brano. Certo, il ritornello sconta decisamente un’edulcorazione pop tutta sanremese (con lo zampino di Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari), ma la loro impronta rimane forte e chiara.
Nel loro esordio a quello che hanno ribattezzato SADremo, Theø, Plant e Fiks hanno portato una canzone toccante che ripropone i temi chiave della loro discografia – il disagio giovanile, la sofferenza, l’incomprensione – per affrontare il tabù della salute mentale sul palco più importante d’Italia (con tanto di sensibilizzazione per la prevenzione del suicidio). A questo giro niente “bamba, benzo, notti di sеsso” e forse per la prima volta hanno dimostrato di poter fare una bella canzone senza scadere nei soliti luoghi comuni. La missione de La Sad a Sanremo era quella di “cambiare l’Italia” lottando contro gli stereotipi: non saranno arrivati primi, ma la rivoluzione punx è appena iniziata. Per noi i vincitori morali del Festival. [SDL]
Dopo sette anni ritornano i Cabrera con Tempesta di colpe
Tra i pochi italiani che hanno osato uscire il venerdì della settimana santa del Festival, i Cabrera siglano il loro ritorno discografico – quasi un anno dopo quello live – con una canzone che di sanremese non ha nulla (e meno male). In Tempesta di colpe la band di Modena mette in scena un emocore che ha un piglio simile a quanto hanno proposto i Quercia nell’ultimo disco Dove si muore davvero: un’urgenza impetuosa che si dispiega in meno di tre minuti con un sound incalzante che mescolandosi a spezzoni più riflessivi e post-rock, cupo il giusto e molto suonato. Il gruppo ha inoltre annunciato che il prossimo 23 febbraio uscirà, per Non Ti Seguo Records, il nuovo album Restare intatti, a sette anni dall’ultimo disco Una montagna in casa. [SDL]
I Belmont lanciano il nuovo disco Liminal con la title track
I Belmont tornano alla carica con l’annuncio del loro terzo album, Liminal, che vedrà la luce il 12 aprile per Pure Noise Records. La band di Chicago accompagna il lancio con il primo singolo, che è anche la title track del disco, un pezzo easycore piuttosto classico che pesca principalmente dal pop punk ma con il tuning pesante delle chitarre tipico di questo sottogenere. Il ritornello non ci sembra super catchy ma soltanto carino; un brano che per noi passa abbastanza inosservato. [AM]
Doppio singolo brutale per i Like Moths to Flames
Da quasi quindici anni i Like Moths to Flames sono una delle band più sottovalutate del panorama metalcore, e se nella seconda metà degli anni 2010 forse il gruppo ha avuto un paio di battute d’arresto a livello discografico, i primi album e i lavori recenti sono davvero fighi. Anche il prossimo disco promette di fare scintille se il buongiorno si vede dai primi due singoli, pubblicati contemporaneamente. Angels Weep è un pezzo brutale, che non ha praticamente nessuna parte cantata clean e vede un susseguirsi di urla incazzate nere, di riff furibondi e breakdown da crowdkilling spietato. Paradigm Trigger è vagamente più calma, ma sarebbe il pezzo più pesante della discografia di molte altre band della scena. Se il resto del disco riesce anche solo ad avvicinarsi a questi due brani, non vediamo cos’altro possano fare i Like Moths to Flames per fare il botto. [AM]
Disruption è il nuovo singolo dei Comeback Kid
I Comeback Kid continuano a far uscire canzoni, e questa è la volta di Disruption. Il singolo insieme a Trouble in the Winner’s Circle farà parte dell’EP Trouble in uscita il 15 marzo per SharpTone Records. La canzone inizia già in tutta la sua energia, senza mezzi termini, un punk rock che diventa ancora più heavy con tanti scream che costellano tutto l’ascolto. Il testo e lo strumentale sono un unico universo di distruzione e caos: ‘killing dreams, little fiends, gutter glorified.’ [MCC]
I Remo Drive ci stupiscono con una nuova canzone: All You’ll Ever Catch
A poche settimane dall’uscita di Mercy, il nuovo album dei Remo Drive (23 febbraio), la band pubblica All You’ll Ever Catch, secondo singolo dopo Mercy di un mese fa. Il brano ci culla placidamente, trasportando in un’atmosfera onirica. Questo indie rock permette di staccare la spina dalla realtà, facendoci immaginare di trascorrere una felice domenica estiva soleggiata, in cui non dobbiamo preoccuparci di nulla, rimanendo a guardare il vuoto ed essendone felici. [MCC]
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