La Sad Summersad 3 è la nuova canzone, e tutte le news della settimana

La Sad: Summersad 3 è la nuova canzone, e tutte le news della settimana

04/07/2022

Summersad 3 è la nuova canzone estiva de La Sad

Dopo Summersad e Summersad 2 che hanno contrassegnato le scorse due estati, la Sad, cioè Theø, Plant e Fiks, non poteva che regalarci Summersad 3, e ora finalmente possiamo dire che l’estate è ufficialmente iniziata. Da gennaio per il trio è stato tutto un crescendo: prima il loro album Sto nella Sad, poi il remix di Wale con Dario dei dARI, fino ad arrivare ora a questo singolo. Il testo come al solito è molto crudo e schietto, con influenze emo/trap e uno strumentale molto pop punk, creando un’unione che continua a funzionare e rimane in testa fin dal primo ascolto. Prepariamoci a vivere una nuova estate da soli, ma almeno con questa nuova Summersad 3 de la Sad su cui sfogarci. [MCC]

Don’t Feel Like Feeling Sad Today è il nuovo singolo di Yungblud che anticipa il nuovo album

Yungblud ci è venuto a trovare lo scorso 18 maggio al Carroponte di Sesto San Giovanni, poche settimane dopo aver fatto uscire il singolo Memories, insieme a Willow; solo il giorno prima della tappa milanese aveva annunciato l’uscita del suo terzo album YUNGBLUD per il prossimo 2 settembre. A ingannare l’attesa ci pensa la nuova Don’t Feel Like Feeling Sad; il titolo suggerisce abbastanza bene il tenore del nuovo brano: due minuti tondi e tirati che raccontano del tentativo di ricerca della felicità come antidoto alle brutture del mondo contemporaneo, dichiarazione abbastanza controcorrente per un genere abituato a tutt’altri toni. L’11 novembre ritornerà in Italia per un concerto (già sold out) al Gate di Milano, una venue ristretta e intima per presentare in acustico il nuovo disco. [SDL]

I Pale Waves pubblicano il nuovo singolo Jealousy

I Pale Waves inarrestabili continuano a sfornare singoli in attesa del nuovo album Unwanted in uscita il 12 agosto. Jealousy è il terzo singolo dopo Reasons to Live e Lies, questa volta continuando con un punk rock aggressivo che si scioglie in un ritornello che è più tipico della band, creando un’unione incredibile fra passato, presente e futuro. Sono convinta che prima o poi ci sarà una collaborazione con Avril Lavigne perché continua a esserci un grandissimo richiamo di sonorità all’artista canadese. Aspettando e sperando mi consolo con questa nuova canzone. [MCC]

Sincere Engineer ancora molto soft sul nuovo singolo Bottle Lightning Twice

Dopo la mezza delusione del fiacco singolo Library of Broken Bindings, dai Sincere Engineer ci aspettavamo quantomeno una scarica di energia come quella sentita sullo stupendo album Bless My Psyche dello scorso anno. Bottle Lightning Twice invece si mantiene sullo stesso sound poppeggiante e lento da ballad, con l’aggravante di uno stranissimo autotune nelle strofe che facciamo abbastanza fatica a comprendere. Va detto che il ritornello è piuttosto catchy, e questo salva il pezzo in calcio d’angolo, ma non è certo quello che ci aspettiamo dalla band di Chicago. [AM]

Incomprensibili Anarbor sul singolo Honeymoon in Tokyo

Io gli Anarbor non li capisco davvero più. Dopo i piccoli successi con il pop punk degli inizi e un comprensibile cambio di sound sul disco self-titled del 2016 (peraltro molto bello), la band è rimasta ferma per alcuni anni, per poi tornare nell’ultimo anno con una sequela di singoli a caso dalle sonorità pseudo-pop alla chitarra (l’ultimo, Bad Love, uscito a fine maggio), uno più brutto dell’altro, con ritornelli che non restano in testa nemmeno dopo quindici ascolti (non certo il massimo per delle canzoni pop) e la sensazione che tutti questi singoli siano lo stesso brano con parole differenti. Il nuovissimo singolo si chiama Honeymoon in Tokyo e francamente non saprei che altro aggiungere a questo punto senza continuare a sparare a zero su quanto stanno facendo Slade e gli altri componenti della band. Boh. [AM]

Gli Antartica si aprono alla nostalgia con Turnover

Dopo i giorni Blu, per gli Antartica è il tempo dei cieli rosa. La band vicentina è solita mascherare testi malinconici dietro melodie allegre e spensierate, ma a questo giro la nostalgia vuole farsi sentire abbassando le sue maschere. E non è un caso che sul nuovo singolo Turnover la mano che si intromette sembra essere quella dell’omonima band statunitense: il ritmo rimane upbeat, ma è come velato da una patina di suoni intimi e riservati. La canzone parla del tempo che passa e riesce a rendere molto bene il mood: è solo luglio ma i feels sono già quelli di un’estate che sta finendo. [SDL]

Let Me Go è il secondo singolo degli One Last Kiss, la nuova band di GionnyScandal e Mark the Hammer

Prendete un rapper come GionnyScandal, che lo scorso anno se n’è uscito con l’album Anti che ha consacrato la sua svolta pop punk/emo rap, con tanto di featuring con Pierre Bouvier dei Simple Plan (nonché un sample di T.A.S.A., dei nostrani Why Everyone Left e The Last Confidence). Prendete un chitarrista come Mark the Hammer, diviso tra il lavoro di turnista per J-Ax – altro rapper con simpatie per le sonorità rock – e le pseudo-canzoni demenziali su YouTube. Quello che può nascere è la band One Last Kiss, progetto che ha esordito con Sweet Nightmare, un brano pop punk abbastanza cliché ma carino – fatta eccezione per la seconda strofa, che fa fastidiosamente il verso a I Miss You dei blink-182 (“Where are you? / And I’m not sorry”). Ora è il turno di Let Me Go, che cerca invece sonorità più vicine a certo post-hardcore di stampo elettronico degli anni 2010. Vero è che GionnyScandal ha più volte dichiarato le sue influenze alternative e prima di darsi al rap militava in un gruppo “punk-rock/emo-core”; ritorno alle origini o cavalcata del recente revival, gli va perlomeno riconosciuto l’ardire di cantare in inglese, discostandosi leggermente dalla sua comfort zone. [SDL]