REVIEW: “Love Sux” by Avril Lavigne
DI SIMONE DE LORENZI
La corsa di Travis Barker con l’intento di risollevare il pop punk non si arresta più. Dopo il lavoro insieme a Machine Gun Kelly su Tickets to My Downfall, è ora il momento della collaborazione stellare con Avril Lavigne per il suo nuovo disco Love Sux. Nel caso dell’artista canadese non si tratta peraltro di una svolta di carriera, piuttosto di un ritorno al suo elemento d’origine, quel pop punk di cui era stata proclamata regina negli anni 2000. Prodotto da Mod Sun e dall’onnipresente John Feldmann, Love Sux è il settimo LP della sk8r girl, pubblicato proprio per DTA Records, l’etichetta di Travis.
Con Cannonball veniamo introdotti senza mezzi termini nell’atmosfera punk, aggressiva nelle strofe e più smorzata nel ritornello: un meccanismo che sarà ricorrente per tutto l’album. Segue Bois Lie, collaborazione con Machine Gun Kelly che propone un sound più classico, in cui le due voci si incontrano creando un prodotto molto godibile. Si passa poi ai due singoli con cui Avril Lavigne si era rivelata pronta a riprendersi la corona: la combattiva Bite Me e Love It When You Hate Me, dove l’emo rapper blackbear si inserisce con meno fluidità rispetto a quanto è stato capace di fare MGK.
Arriviamo a Love Sux, una delle prime canzoni composte per il disco. Nelle sessioni di scrittura questa traccia ha definito l’atmosfera dell’intero album fino a diventarne title track, ed è una sorta di manifesto di una ragazza sfrontata e irriverente. Questa sicurezza ostentata vede però un primo cedimento: in Kiss Me Like the World Is Ending l’amore si mostra anche nei suoi risvolti positivi, con un inedito sentimento di dolcezza. Forte di questa debolezza sopraggiunge l’introspettiva Avalanche, che recupera i toni pop rock degli ultimi lavori di Avril Lavigne; è l’unica canzone a discostarsi dal leitmotiv amoroso, infatti invita l’ascoltatore a rialzarsi e andare avanti nei momenti peggiori della vita. Ci pensano Déjà Vu e F.U. a riprendere mood e sound e dei brani precedenti.
All I Wanted gode dell’intervento d’eccezione di Mark Hoppus, resuscitando certi feels da primi anni 2000 tramite un agile duetto botta-e-risposta; non manca una reference alla hit di Avril Lavigne I’m With You. I ritmi rallentano con la ballad Dare to Love Me, in cui si affaccia nuovamente la ragazza vulnerabile, la quale tiene però a concludere ristabilendo la propria indipendenza in Break of a Heartache, che sprigiona tutta la sua irruenza in meno di due minuti.
Benché nei testi l’amore venga esplorato in più direzioni – specialmente con tanta rabbia e desiderio di rivalsa per esperienze disastrose e relazioni tossiche, ma anche mostrando le fragilità e sofferenze di Avril – non si vedono soluzioni particolarmente originali. Tuttavia la formula della ragazza ribelle e impertinente, nonostante venga riproposta fino a diventare prevedibile, non stanca. E l’energia mantenuta dai vocals è spettacolare, specie se combinata agli infallibili giri di batteria di Travis.
Avril Lavigne è riuscita a creare un prodotto fresco senza scadere nella ripetizione della sé stessa più giovane, al contempo mantenendo la sua impronta e sapendo intercettare le nuove tendenze musicali. Love Sux segue il trend di successo attuale, ma lo fa con stile mostrando un’artista capace di sentirsi perfettamente a proprio agio in questo genere già frequentato in passato. Al di là della malinconia per i ‘00s, quest’album rimane uno step coerente e motivato all’interno della sua carriera artistica.
Non ci è dato sapere quanto durerà la stagione di questo revival pop punk, dalla quale la cantautrice teneva a non rimanere esclusa, riuscendo a mettere d’accordo nostalgici di MySpace e TikTok generation. Possiamo solamente constatare come Love Sux sia l’ennesima riprova di come il genere non si sia ancora esaurito.
VOTO: 4.5/5
TRACKLIST DI AVRIL LAVIGNE – LOVE SUX:
1. Cannonball
2. Bois Lie (feat. Machine Gun Kelly)
3. Bite Me
4. Love It When You Hate Me (feat. Blackbear)
5. Love Sux
6. Kiss Me Like the World Is Ending
7. Avalanche
8. Déja vù
9. F.U.
10. All I Wanted (feat. Mark Hoppus)
11. Dare to Love Me
12. Break of a Heartache
Etichetta discografica:
DTA Records (sito per acquistare il disco)
TOUR
Avril Lavigne sarà in Italia per due date (link per i biglietti):
23 aprile 2023 – Kioene Arena, Padova
24 aprile 2023 – Mediolanum Forum, Assago (MI)
Oltre al nuovo disco di Avril Lavigne Love Sux, potete leggere tutte le nostre recensioni a questo indirizzo!
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