Neck Deep: Take Me with You è la nuova canzone, e tutte le news della settimana
I Neck Deep tirano in ballo gli alieni su Take Me with You
Con tutto il parlare di UFO che si è fatto negli ultimi mesi, sembra logico che i Neck Deep siano voluti saltare su questo carro per Take Me with You, il loro nuovo singolo, nonché secondo brano pubblicato nel 2023 dalla band gallese dopo Heartbreak of the Century. Nel testo, Ben implora un ipotetico alieno di venire a prenderlo con un’astronave per portarlo via da questo pianeta (“I’m so done with this planet / It sucks, yeah, you can have it / I’d be down to see inside your UFO”). Nel video l’alieno arriva davvero e fa amicizia con Ben, lasciandogli poi una foto-ricordo in cui l’omino verde indossa l’ormai classica maglietta “fuck Neck Deep mate they’re shit”.
Il brano in sé invece è una riproposizione del sound pop punk decisamente vicina a quello cui la band ci ha abituati; magari un filino più leggera come suoni e come produzione rispetto ai primi due dischi ma sicuramente più spinta che su All Distortions Are Intentional. Forse un filo ripetitivo il ritornello, che però funziona a livello di melodie e anche per il testo accattivante e simpatico. Non c’è tantissimo da aggiungere alla carriera dei Neck Deep ormai, ma vedere che la band sa ancora pubblicare dei buoni singoli senza rovinare la propria immagine e la propria eredità fa sicuramente bene al nostro cuore nostalgico. [AM]
Ricordiamo che i Neck Deep saranno in Italia il 29 ottobre per un’unica data ai Magazzini Generali di Milano insieme agli Static Dress (info evento e biglietti qui).
L’annuncio del primo album di Games We Play, anticipato da Too Young
Games We Play, ovvero il progetto solista di Emmyn Calleiro, ci aveva lasciati poche settimane fa con All My Untalented Friends (Ooo La La). Torna ora con l’annuncio del suo primo album, Life’s Going Great, in uscita il 6 ottobre per Fueled by Ramen, presentato dal nuovo singolo Too Young. Se il precedente brano riusciva a far smuovere gli animi con il suo sound pop punk, qui la situazione va senz’altro peggio. Non sembra una grandissima idea anticipare un disco con una ballad, eppure eccoci qui. La canzone rispecchia tutti i canoni di un brano che parla di una malinconica relazione che poteva essere unica ma purtroppo è finita male, lasciando purtroppo poco spazio all’originalità. [MCC]
Slaughter Beach, Dog si getta totalmente nel country su Summer Windows
Se nei precedenti singoli come Float Away e Strange Weather Slaughter Beach, Dog si era avvicinato al country pur restando sul proprio classico sound folk rock, su Summer Windows l’ex Modern Baseball abbandona qualsiasi esitazione e ci propone un brano 100% country, che segue in tutto e per tutto il gusto e gli stilemi del genere americano per eccellenza. L’approccio un po’ indie -che del resto è proprio di Jake Ewald per tutta la sua storia musicale nella band e come solista- fa prendere al brano anche un certo sapore di Phoebe Bridgers primi tempi. Il country ci piace? No. Però se lo fa Slaughter Beach, Dog ci risulta quasi apprezzabile. [AM]
L’emo canadese degli Arm’s Length con Up in Smoke
Una delle etichette discografiche che ultimamente stanno dando grandi soddisfazioni è la statunitense Wax Bodega, casa di artisti come Hot Mulligan e Knuckle Puck. Una delle nuove leve ad uscire per la label di Philadelphia sono gli Arm’s Length, band canadese forte dell’album di debutto Never Before Seen, Never Again Found uscito a ottobre dell’anno scorso. Primo singolo dopo quel disco, Up in Smoke – oltre a intitolarsi come una bellissima quanto sottovalutata canzone dei Neck Deep – continua sul sound emo/post-hardcore tracciato in precedenza, ma questa volta più angsty e aggressivo, con sfumature che recuperano certo pop punk in salsa Knuckle Puck (con i quali saranno in tour negli States) o The Story So Far. Il gruppo dell’Ontario ha tutte le carte in regola per diventare la next big thing all’interno del genere e non lasciare morire una scena che sembra aver lasciato a qualche anno fa i migliori prodotti. [SDL]
I Creeper giocano a fare i vampiri con Teenage Sacrifice
Avevamo le aspettative basse per la nuova musica dei Creeper, dopo che la scorsa Cry to Heaven era sembrato un grosso passo falso che riusciva solo ad annoiare. Ora la band inglese torna a pubblicare con Teenage Sacrifice, che se vi piace il rock gotico tutto sommato è una buona canzone. Il titolo non lascia molto spazio alla fantasia (o forse ne lascia troppo): il brano parte con gente che scava fosse, brucia chiese e “fa l’amore nelle macerie”. Ricordiamo che il 13 ottobre uscirà per Spinefarm il loro terzo LP Sanguivore, un concept album a tema – lo avrete immaginato – vampiri. Fun fact: il disco originariamente avrebbe dovuto chiamarsi European Vampires: A True Story, ma il nome è stato cambiato in seguito alla Brexit; per sconfiggere Dracula non serve l’aglio, bastano gli euroscettici. [SDL]
Bang è la nuova canzone dei Broadside con Josh Roberts
Un nuovo singolo e un nuovo featuring per i Broadside, che ci presentano Bang in collaborazione con Josh Roberts dei Magnolia Park. La band ci aveva lasciati lo scorso marzo con Cruel insieme al cantante dei The Home Team. Qui viene continuato il lato pop rock della band, che smorza un po’ gli entusiasmi, con un testo che cerca di non essere troppo drammatico, rimanendo in una sorta di limbo. La voce di Josh purtroppo non riesce a far fare il salto di qualità alla canzone, che quindi rimane su dei toni intermedi, priva di grandi colpi di scena. Anche il video aggiunge poco alla canzone, con delle copie di Elvis che non sembrano crederci troppo nemmeno loro. [MCC]
Oltre alla nuova canzone dei Neck Deep Take Me with You, potete leggere tutte le nostre news a questo indirizzo!
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