REVIEW: “Earth Is a Black Hole” by Teenage Wrist
di Luca Cescon
Ha ancora senso il rock, soprattutto se contaminato da altri generi come il grunge e lo shoegaze, nel 2021? Per darsi una risposta è sufficiente ascoltare il secondo full length dei californiani Teenage Wrist, una delle band forse meno conosciute e più sottovalutate del panorama musicale internazionale, relativamente alla capacità di mettere in campo sonorità easy-listening che non ne vincolano la fruizione a un pubblico ristretto.
Dopo il cambio netto di formazione avvenuto nel 2019 – con l’allora chitarrista Marshall Gallagher passato alla voce al posto del frontman originale Kamtin Mohager – i nostri tornano con un album che vira decisamente di più verso un mood radiofonico e “pop” rispetto a quanto fatto vedere con Dazed, EP rilasciato nel 2015, e Chrome Neon Jesus, undici tracce che nel 2018 riscossero notevole successo tra gli addetti ai lavori. Con Earth Is a Black Hole i Teenage Wrist si sporcano meno le mani, ma riescono tuttavia a trasmettere un proprio modo di comporre che mette insieme vibe nostalgiche ad altre maggiormente ricche di energia, dimostrando che sì, il rock può avere una faccia inedita capace di pescare soprattutto dagli anni ’90 per poi vestirsi con gli abiti che preferisce, in un’epoca ormai distante trent’anni.
Riduttivo dire come proprio la title track rappresenti uno dei momenti migliori di questo lavoro di studio: ritornello che si stampa in testa e voce aggressiva al punto giusto, con un gran lavoro dietro ai fusti che compatta il tutto senza strafare. Taste of Gasoline ci porta a cento all’ora su un auto che sfreccia con i finestrini abbassati verso una spiaggia lontana, mentre Silverspoon rimette al centro sia il grunge che lo shoegaze di cui sopra, ricordandoci un po’ le origini dei Teenage Wrist. Stella, brano conclusivo dell’album che fa scendere più di una lacrima, si pone in contrapposizione con Squeeze, traccia strumentale introduttiva che più rock non si può.
Earth Is a Black Hole ci fa trascorrere mezz’ora in totale contemplazione e rilassatezza, senza dimenticare gli aspetti tragici e negativi di ciò che ci portiamo addosso da un anno a questa parte. Il grande pregio di questo album sta proprio qui, nella sua capacità di farci staccare la spina senza perdere il contatto con la realtà.
VOTO: 4/5
TRACKLIST DI TEENAGE WRIST – EARTH IS A BLACK HOLE:
01. Squeeze (Intro)
02. Taste of Gasoline
03. New Emotion
04. Yellowbelly
05. Silverspoon
06. Wear U Down
07. High Again
08. Wasting Time
09. Earth Is a Black Hole
10. Stella
Etichetta discografica:
Epitaph Records (per acquistare il disco)
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