The Ghost Inside

The Ghost Inside: Wash It Away è la nuova canzone, e tutte le news della settimana

I The Ghost Inside annunciano l’album con Wash It Away

Dopo alcuni singoli, fra cui Death Grip e Earn It, è tempo per i The Ghost Inside di annunciare l’uscita del loro nuovo album: Searching for Solace sarà pubblicato il 19 aprile da Epitaph Records. I The Ghost Inside lo lanciano con questo nuovo brano intitolato Wash It Away, che segue bene o male la scia delle ultime canzoni, con un sound fra metalcore e post-hardcore che tenta di essere aggressivo ed energico ma che non convince proprio del tutto suonando parecchio formulaico e già sentito. Produzione molto pulita e di alto livello, ma la sensazione è che manchi qualcosa. [AM]

Aaron West and The Roaring Twenties presentano Paying Bills at the End of the World

Non è passato tanto da quando Aaron West and The Roaring Twenties annunciavano l’imminente uscita del terzo capitolo della fantastica saga creata da Dan Campbell dei The Wonder Years. In Lieu of Flowers uscirà il 12 aprile su Hopeless Records e su Loneliest Place on Earth (l’etichetta fondata proprio dai The Wonder Years), ed è già stato anticipato dalla title track a inizio gennaio. Ora Aaron West and The Roaring Twenties ci regalano anche Paying Bills at the End of the World, seconda traccia dal disco. Non vorrei aggiungere troppo perché la sua musica parla già da sola, ma dico soltanto che la frase con cui inizia il brano è “No one told the birds the world was ending / So they keep singing like it’s spring”, giusto per far capire che aria tira. Il nuovo disco farà malissimo. [AM]

 

Colonne e il suo tocco emo con Difficile

Colonne, il progetto solista di Andrea Daniele (ex Sittingthesummerout e Cold Hands, Warm Hearts) inaugura il 2024 con Difficile, che farà parte del nuovo EP Tutto a Posto in uscita il 29 febbraio 2024. L’artista ci aveva lasciato lo scorso anno con Londra e Settembre. Torna ora di nuovo con questo tocco emo e un sound in cui la chitarra acustica ed elettrica creano un bel connubio con una malinconia che permea ogni cosa, elemento tipico dell’artista. Accompagnato il tutto da un video dove anche un momento felice come la propria laurea può essere visto in un’ottica meno festosa. [MCC]

 

Gli EraNera svelano il loro lato delicato in Ogni parte di te

“Svolta” soft per gli EraNera, che dopo lo scorso singolo Fumo l’ultima aprono il loro 2024 con una canzone leggermente diversa da quanto abbiamo sentito finora dalla band milanese. Ogni parte di te è un brano delicato che però non rinuncia, nel ritornello e sul finale, a punte di sfogo sentite e potenti. Il trio di Rozzano si rivela così un gruppo versatile all’interno della scena alternative rock nostrana. [SDL]

 

Punk rock aretino con Esploderà dei Veneregommosa

Questa estate la seconda giornata dello Slam Dunk Italy ha avuto due opener italiani dal nome particolare: gli Erezione Continua – assolutamente da recuperare il loro primo album I nostri giorni (2023) – e i Veneregommosa. Questi ultimi vengono da Arezzo e la loro nuova canzone arriva dopo l’EP d’esordio Qualcosa resterà e il singolo Brucia per sempre, usciti lo scorso anno. Esploderà è un brano che riporta a certo skate punk californiano, fatto a regola d’arte, ma anche affine a grandi nomi della scena italiana come Derozer, Pornoriviste e Moravagine. Da tenere d’occhio. [SDL]

 

Play Me Something è il nuovo singolo degli Shonan

Da Parma, gli Shonan tornano dopo il loro ultimo album Kriminals! uscito nel 2021, pubblicando Play Me Something. La canzone nella sua anima fra alt rock e punk rock afferma come dietro alla richiesta di suonare qualcosa non ci sia solo la volontà di intrattenere, ma di voler anzi affermare qualcosa di importante:‘you got to be heard’. E allora il desiderio di suonare diventa il vero protagonista di qualsiasi cosa. [MCC]

 

Il ritorno dei Monolite con Pezzo pop

I Monolite tornano con il nuovo singolo Pezzo pop, che anticipa l’EP Verbo, in uscita ad aprile. A quattro anni dal loro EP d’esordio Monolite, il singolo è un buon compromesso fra rock e pop, in cui c’è una critica, non troppo velata, sulla necessità di dover creare una canzone perché ‘sappia vendere’, diventando quasi ‘un’ossessione che non mi fa dormire‘. Con questa ironia, più o meno velata, che riesce a essere stemperata dal sound. [MCC]

 


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