Simple Plan Harder Than It Looks recensione album

harder than it looks simple plan album artwork

REVIEW: “Harder Than It Looks” by Simple Plan

06/05/2022

by TBA

di Ilaria Collautti

Nell’anno del ventennale dell’album di debutto No Pads, No Helmets…Just Balls, i Simple Plan tornano a calcare le vette del pop punk con il nuovo disco Harder Than It Looks. La band canadese non ha paura di nascondersi dietro il sound che l’ha caratterizzata durante tutta la carriera, affermando che essere maturi significa anche sfruttare i propri punti di forza come vantaggio: non c’è necessità di ricercare nuove strade una volta capito chi sono, ciò che li appassiona e cosa sanno fare meglio.

Ad aprire Harder Than It Looks, troviamo subito il terzetto di singoli Wake Me Up (When This Nightmare’s Over), Ruin My Life – con la collaborazione di Deryck Whibley dei Sum 41 – e The Antidote, perfette per indirizzare l’ascoltatore verso “l’universo Simple Plan” che ormai conosciamo bene e di cui ci siamo innamoratǝ.

Le melodie catchy e upbeat sono il filo conduttore del disco, che solo in rare occasioni perde qualche colpo – come nel caso di Anxiety e Iconic – portando ad avere un prodotto compatto e coerente che non delude le aspettative. A fare il verso alla storica Worst Day Ever – come a voler fare pace con le preoccupazioni adolescenziali – ci sono i ritmi veloci di Best Day of My Life, che strizzano l’occhio al sound dei primi anni 2000 e mantengono alta l’attenzione sulle tracce conclusive dell’album.

Orgogliosi del passato ed emozionati per il futuro, con Harder Than It Looks i Simple Plan ci regalano un disco tipicamente pop punk a cui è facile affezionarsi, ricco di melodie che, pur essendo datate dal punto di vista della carriera della band, suonano sempre attuali, fresche e coinvolgenti, rendendo il quartetto una pietra miliare del genere – ben lontana dal declino.

Da vent’anni a questa parte, il tratto distintivo dei Simple Plan è quello di creare musica di qualità capace tanto di soddisfare quella parte di fanbase legata agli early works, quanto attirare a sé le nuove generazioni, forti della loro particolare relazione dinamica tra artista e pubblico – ormai consolidata sotto l’insegnamento che la vita da outsider è tutt’altro che solitaria.

VOTO: 4,5/5

Top Tracks: Best Day of My Life, The Antidote, Congratulations, Million Pictures of You

TRACKLIST