Billie Eilish Your Power, video

Billie Eilish: Your Power è la nuova canzone, e tutte le news della settimana

Your Power è il nuovo singolo di Billie Eilish

Dopo My Future e Therefore I Am, torna a battere un colpo Billie Eilish: Your Power è il terzo singolo dal suo prossimo album Happier Than Ever, in uscita il 30 luglio. Your Power è una ballad alla chitarra acustica, dove Billie racconta la sua passata relazione con il rapper 7: AMP, denunciando le dinamiche di abuso nel rapporto, a partire dal fatto che il rapper avesse 22 anni mentre Billie era appena sedicenne, e i comportamenti manipolatori del primo. È una canzone che Billie ha scritto partendo dalla sua esperienza, anche se in modo tale da parlare non soltanto di sé stessa ma in modo universale a tutte le persone che si trovano ogni giorno vittime di rapporti “abusive” con dinamiche di potere sbilanciate. Il messaggio del testo lascia quasi in secondo piano l’aspetto meramente musicale, ma va detto che siamo di fronte a una ballad di pregevolissima fattura, in cui l’artista dimostra ancora una volta di saper declinare la propria interpretazione anche in pezzi meno ritmati di quelli a cui ci ha abituato in passato (ma che comunque ci aspettiamo anche sul prossimo album). [AM]

Giocattoli, draghi e magia con Choker dei Twenty One Pilots

I Twenty One Pilots continuano a stupirci con Choker, e l’attesa di Scaled and Icy (fuori il 21 maggio per Fueled by Ramen) diventa meno snervante. Dopo Shy Away pubblicata tre settimane fa, questo nuovo singolo ci dà il benvenuto con i suoi bellissimi 20 secondi solo di intro musicale. La canzone continua ad avere tutti gli elementi classici dei Twenty One Pilots, anche se è sempre bello ascoltare i cambi di stile di Tyler che si susseguono nel brano. Il video è pieno di tantissimi riferimenti al passato e all’imminente futuro del duo. Chi pensava che un piccolo drago celeste avrebbe creato tanto scompiglio? Lo avete visto Ned? [MCC]

Il grande ritorno di Machine Gun Kelly insieme a Kellin Quinn per Love Race

Per fortuna Machine Gun Kelly torna a pubblicare canzoni pop punk grazie a Love Race, aiutato da Kellin Quinn degli Sleeping with Sirens e dal suo inseparabile amico Travis Barker. I più nostalgici ricorderanno che le strade dei due cantanti si erano già incontrate nel 2013 con Swing Life Away e Alone in un’epoca in cui nessuno pensava che tempo dopo lo stesso rapper avrebbe virato sul pop punk. Otto anni fa MGK univa il rap e l’hardcore, ora invece le due voci si riconciliano in uno stesso stile. L’unica pecca è che la canzone è troppo classica, ma sentire gli acuti e gli scream di Kellin è sempre molto elettrizzante. MGK, pensaci, ma per noi potresti continuare su questa via. [MCC]

La svolta degli Stand Atlantic con Deathwish feat. Nothing, Nowhere

La band australiana chiede aiuto all’emo rapper nothing,nowhere per il nuovo singolo Deathwish. A un anno dal loro album pop punk Pink Elephant, questa volta gli Stand Atlantic vogliono sperimentare nuovi orizzonti. Nessuna paura, non è successo nulla di grave. Farà un po’ strano all’inizio sentire Bonnie Fraser ‘prendere in prestito’ lo stile di nothing, nowhere ma poi vi ci abituerete. La canzone è molto orecchiabile e sprigiona energia pura. Se il pop punk deve sopravvivere con queste sperimentazioni, ben venga. [MCC]

My Town segna la collaborazione fra Frank Carter e Joe Talbot degli Idles

Uno degli artisti più popolari del momento in Inghilterra, l’ex Gallows Frank Carter con i suoi The Rattlesnakes, e il frontman della band che guida la nuova ondata post-punk della Terra d’Albione, ovvero Joe Talbot degli Idles. L’unione tra i due era da una parte cosa naturale, e dall’altra garanzia che il risultato fosse esplosivo. My Town è un inno d’amore sui generis alla propria città, rappresentata nel suo massimo stato di degrado all’inglese, con siringhe sparse per terra, edifici cadenti e coltellate che ti aspettano dietro ogni angolo. Il sound è prettamente post-punk, tanto che la canzone potrebbe tranquillamente comparire nella tracklist dell’ultimo disco degli Idles Ultra Mono, uscito lo scorso anno. È un brano che carica a molla; una collaborazione riuscita a meraviglia. [AM]

Gli Waterparks non deludono con la nuova canzone You’d Be Paranoid Too (If Everyone Was Out to Get You)

Gli Waterparks continuano ad anticipare il nuovo album Greatest Hits che uscirà il 21 maggio con You’d Be Paranoid Too (If Everyone Was Out to Get You). Se già (per fortuna) Numb ci aveva fatto tirare un respiro di sollievo, You’re Be Paranoid Too ne è la conferma: la band di Houston non è del tutto impazzita. Il video è super colorato e segue lo stile dei video dei precedenti ma finalmente è accompagnato da uno strumentale potente che posso definire punk rock a differenza per esempio di Snow Globe che sto ancora cercando di dimenticare. P.S.: Awsten non è per nulla credibile con quei pesi che fa finta di alzare. [MCC]

Down & Out è il secondo singolo dal nuovo album dei Free Throw

Dopo il promettentissimo avvio con il singolo di lancio Cloud Sick, la campagna per l’uscita del nuovo album dei Free Throw (Piecing It Together, 25 giugno su Triple Crown Records) prosegue con Down & Out. Si tratta di un singolo parecchio in stile Free Throw, con influenze prevalentemente emo e i vocals con tanti feels; è sicuramente meno catchy rispetto a Cloud Sick ma comunque molto gradevole. Resta da capire se la band reggerà la prova sulla lunga distanza dell’album intero, cosa che i ragazzi di Nashville non sono mai davvero riusciti pienamente a fare sin qui. [AM]

Lost è il nuovo singolo dei Cold Moon

Terzo singolo per il super gruppo Cold Moon, formato dal cantante/chitarrista Jack Sullivan e dal bassista Will Levy dei The Story So Far insieme al chitarrista Kevin Ambrose e il batterista Mike Ambrose dei Set Your Goals. Con Lost la band continua a darci un assaggio del nuovo album What’s the Rush che uscirà il 7 maggio per Pure Noise Records. Quest’ultima, insieme alle due canzoni precedenti vogliono farci risvegliare dolcemente dall’inverno permettendo di riscoprire la nuova stagione che è arrivata. Le chitarre uniscono molti generi diversi: dream pop, rock e un tocco di emo con un risultato ben riuscito e per niente scontato. [MCC]

Chiamamifaro: Bistrot è il quarto singolo

Chiamamifaro, il progetto di Angelica Gori e Alessandro Belotti, presenta il suo quarto singolo Bistrot, dopo che fra 2020 e inizio del 2021 erano usciti Pasta rossa, Domenica e Londra. A differenza dell’ultimo brano Londra, che tendeva più all’electropop, Bistrot torna su un sound più pop classicheggiante con focus sul piano, che probabilmente è un terreno più congeniale per il duo bergamasco. La canzone dal punto di vista strumentale e di melodie è assolutamente riuscita e mostra ancora una volta il potenziale dei due ragazzi (che, ricordiamolo, sono appena alle soglie dei vent’anni); lascia alcuni dubbi qualche passaggio nel testo, che alterna momenti decisamente incisivi ad alcune frasi un po’ cliché, basti pensare al ritornello che si apre benissimo con “sorridi a tutte le cameriere che vedon trasformarsi in notti le tue sere” e prosegue con la frase fatta “ti leggo come un libro aperto, ti aspetto come gli accendini ad un concerto”. Ma c’è tempo per perfezionare anche quest’aspetto. [AM]

Si torna bambini con Bim Bum Bam dei Rovere

Dopo il successo riscontrato dall’ultimo singolo Freddo cane, i Rovere raddoppiano con il nuovo singolo Bim Bum Bam. Già dal titolo possiamo capire qual è il tema del brano: la nostalgia per quando eravamo bambini e ci sedevamo davanti al televisore a guardare il noto programma di cartoni animati targato Mediaset. Tempi più semplici e felici, verrebbe da dire ascoltando la canzone che parla di ex che si dimenticano di noi, disavventure sulle app di incontri e arrabattamenti per cercare casa. Il brano, sul quale è intervenuto anche il deus ex machina dell’indie italiano Riccardo Zanotti, si inserisce nell’ormai consolidato filone del revival dei temi anni ’90, ed è sinceramente più catchy per quello che dice che per come lo dice, ma è una caratteristica comune a un po’ tutto l’indie italiano, per cui non possiamo certo farne una colpa ai Rovere. [AM]

Autostrade è il nuovo singolo di Miglio

Primo singolo del 2021 per Miglio, che fa seguito ai due brani di fine 2020 con i quali aveva trovato un buon successo nella scena indie emergente italiana, Erasmusplus e Bagno Paradiso. Autostrade esplora un lato più oscuro, quasi notturno, tanto in termini di sound che è urgente e in un certo senso più “rock” che in passato, quanto a livello di testo, ricco di immagini “post-moderne” come le autostrade e i bagni degli autogrill che odorano di urina. [AM]

I film che hanno qualcosa da insegnarci con Mr Wolf degli Antartica e Cogito

Tornano gli Antartica con Mr Wolf, dopo averci fatto compagnia gli scorsi mesi con Savoia e Clinica. Il titolo fa riferimento al personaggio cult di Pulp Fiction, ma a differenza che nei film, per questa relazione d’amore non c’è possibilità di risolvere tutto con un lieto fine. La collaborazione con Cogito permette di far vedere questa storia da due punti di vista e con due voci diverse, come una sorta di diario musicale, dove una soluzione sarà difficile da trovare. Molto pop, bella e orecchiabile sempre con quel tocco unico tipico della band. Inoltre potete leggere l’Once Upon a Soundtrack degli Antartica a questo link. [MCC]

La Primavera secondo gli Out for Summer

A cinque mesi da Radio 76 che voleva anticipare la bella stagione già a novembre, ora siamo ancora più in tema con Primavera. Gli Out for Summer finalmente ufficializzano la rinascita della natura spronandoci a essere pronti per ogni fantastica avventura che potrebbe accadere. Il tutto completato da un sano pop punk per parlare di una ragazza che ‘si veste di nuovi stimoli‘. I Finley avevano il loro Sole di settembre per far terminare l’estate, gli Out for Summer hanno la canzone perfetta per anticiparla. È impossibile smettere di ascoltarla. [MCC]


Ricordiamo che è online la special issue di TBA Magazine dedicata a Machine Gun Kelly e al suo nuovo disco pop punk Tickets to My Downfall. All’interno articoli, curiosità, playlist e contenuti speciali sul disco, oltre alle nostre consuete rubriche e recensioni. Puoi leggerlo e scaricarlo comodamente a questo indirizzo.

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