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Pogo Mixtape Vol. 1 by Finley – Recensione dell’album

La recensione di Pogo Mixtape Vol. 1, il nuovo album dei Finley

di Ilaria Collautti

Dopo un teaser video pubblicato sui social che aveva allertato i millennial di tutta Italia, il 17 maggio i Finley hanno pubblicato il nuovo album Pogo Mixtape Vol. 1, a ben sette anni di distanza dall’ultimo disco in studio.

La prima cosa che salta all’occhio è la quantità e vastità di collaborazioni che arricchiscono la tracklist, suscitando grande curiosità e aspettative.

Pogo Mixtape Vol. 1 si apre con Goonies, un pezzo romantico che punta sulla nostalgia con riferimenti per niente velati, resi ancora più credibili dalla partecipazione di J-Ax; impossibile rimanere impassibili di fronte al richiamo della nostra adolescenza!

Ad alzare la temperatura arriva Porno, brano che abbiamo già imparato a memoria ormai da un anno e che è impossibile far uscire dalla testa: ritmi incalzanti e melodie fresche che Naska padroneggia con facilità e che valorizzano anche la voce di Pedro.

Killer con Rose Villain (collaborazione già vincente in Non Lo Sai con La Sad) è senza dubbio un altro punto forte del disco grazie alla dolcezza di Rose, che con la sua voce aggiunge spessore e dinamismo ad un classico pezzo pop punk – un genere musicale che, in Italia, manca ancora troppo di realtà femminili.

Il richiamo al riff di Obvious dei blink-182 fa ben sperare in Perdonaci, che risulta essere forse il brano meno convincente finora (complici anche le aspettative date dalla collaborazione con gli hitmaker dARI), ma che dopo qualche ascolto gira comunque bene – grazie soprattutto alla capacità di farci immedesimare nel testo.

Seguono F.A.Q. (feat. Divi dei Ministri), che riporta l’attenzione sull’età e le aspettative sociali legate alla crescita, Fuori Di Testa, con una ventata di gioventù portata dalla trap spagnola di Walls e Blockbuster con le Bambole Di Pezza, che invece è più simile alle sonorità classiche dei Finley e non spicca sui brani precedenti – se non per il simil-breakdown verso la fine del pezzo.

Il reggae da hit estiva che viene (fortunatamente) rimpiazzato dai ritmi veloci di A Me Piace Il Punk Rock (feat. Ludwig) e la successiva I Miei Amici in collaborazione con i Punkreas sono un’orecchiabile ode al punk rock, mentre Bud Spencer (feat. Fast Animals and Slow Kids) è una traccia che non lascia il segno.

Arriva però Politically Correct a riportare quelle melodie catchy che risollevano l’attenzione che stava cominciando a calare; è sicuramente la canzone più pop di Pogo Mixtape Vol. 1, la amiamo ormai da qualche mese e ci trascina fiduciosi verso il prossimo brano.

Purtroppo ci sono canzoni che sono perfette così come vengono pubblicate la prima volta, ed è proprio il caso dell’iconica Diventerai Una Star, il cui remake con la band ispanica La La Love You non aggiunge valore alla hit che tutti amiamo e la rende il momento meno memorabile del disco.

Chiudono la veloce Elettroshock – più leggera musicalmente che testualmente, ben studiata nell’inserimento delle originali caratteristiche vocali di Sethu – e Hai Paura Del Buio? con Fasma, decisamente più cupa della precedente.

Nei primi anni 2000, i Finley hanno portato il pop punk in italiano alla portata del grande pubblico; volenti o nolenti, sono stati fin da subito i genitori di un genere musicale che fino al quel momento – e dopo di loro – sembrava prerogativa di artisti internazionali o di chi sceglieva di comunicare in lingua inglese.
Negli anni ’20 del nuovo millennio, però, è tornata la necessità di dare spessore a questo genere musicale anche nel made in Italy e i Finley non si sono fatti cogliere impreparati.

Pogo Mixtape Vol. 1 è un disco che rispecchia sia l’età anagrafica degli autori che l’età professionale della band, maturità che porta inevitabilmente a porsi delle domande sul mercato discografico attuale e le cui risposte sono una dichiarazione di intenti di mettersi in gioco.
Non sarà forse la miglior fatica in studio della band, non avrà la stessa portata delle hit a cui i Finley ci hanno abituati e che ci faranno ascoltare al concerto evento previsto al Forum di Assago il prossimo 16 ottobre 2024, ma siamo certi che nel panorama musicale italiano ci sarà sempre un posto per dischi come questo.

TRACKLIST

  1. Goonies (feat. J-Ax)
  2. Porno (feat. Naska)
  3. Killer (feat. Rose Villain)
  4. Perdonaci (feat. dARI)
  5. F.A.Q. (feat. Divi)
  6. Fuori Di Testa (feat. Walls)
  7. Blockbuster (feat. Bambole Di Pezza)
  8. A Me Piace Il Punk Rock (feat. Ludwig)
  9. I Miei Amici (feat. Punkreas)
  10. Bud Spencer (feat. Fast Animals and Slow Kids)
  11. Politically Correct (feat. Benji)
  12. Diventerai Una Star (feat. La La Love You)
  13. Elettroshock (feat. Sethu)
  14. Hai Paura Del Buio? (feat. Fasma)

Etichetta discografica:
Warner Music Italy

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