Once Upon A Soundtrack: Moderntears'

Once Upon A Soundtrack

Once Upon A Soundtrack: Moderntears’

25/10/2019

by TBA

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SIAMO TORNATI CON LA RUBRICA ONCE UPON A SOUNDTRACK, IN CUI GLI ARTISTI CI RACCONTANO QUELLE CHE SONO STATE LE LORO PRINCIPALI INFLUENZE MUSICALI ATTRAVERSO UNA PLAYLIST. QUESTA VOLTA È IL TURNO DEI MODERNTEARS’!

Potete trovare la sua playlist qua sotto, e tutte le altre playlist sul nostro Spotify.

Social Distortion – I Was Wrong: Ricordo ancora il Luca quattordicenne che ascoltava questo pezzo sentendosi non capito da nessuno. Classico per l’adolescenza. Nel tempo è stato sempre un elogio a tutto quello che ho sbagliato, avendo acquisito alla fine la consapevolezza che per ogni conseguenza, la colpa è sempre stata mia. (Luca)
Brand New – Degausser: Sarebbe da inserire tutto il disco The Devil And God Are Raging Inside Me ma dovendone scegliere una, mi lancio sulla quarta traccia. Questo album mi ha cambiato la vita. (Luca)
Converge – All We Love We Leave Behind: La disperazione. Ha segnato uno dei periodi più strani della mia vita, allo stesso tempo rimane nella mia classifica di brani preferiti. (Luca)
Blink 182 – Mutt: Era uno dei miei brani preferiti ai tempi del liceo, tanto che è diventato il mio soprannome quando ho cominciato ad andare in skate e stare su MSN. (Ale)
From First To Last – Emily: Posso dire di avere iniziato a suonare la chitarra grazie a quell’arpeggio così… EMO. (Ale)
Casey – Teeth: Poco più di quattro anni fa ho attraversato un periodo sentimentale davvero complicato, ed è stato pure il periodo in cui i Casey vennero allo scoperto. Questo brano lo sento mio, c’erano giorni in cui non ascoltavo altro che quell’EP. (Ale)
Green Day – American Idiot: L’inizio di tutto. Settembre 2004, esco da scuola accendo MTV e sento il casino dentro che non avevo mai sentito prima di allora. Mi si è aperto il mondo. Fino a qualche anno fa, Halloween era il momento perfetto per diventare Billie Joe. (Andre)
Punk Rock Girl – Dead Milkmen: Ascoltata per la prima volta nei pomeriggi passati a fare trick sulla PlayStation con Tony Hawk (che soundtrack ragazzi!) è stata fino a adesso la colonna sonora degli ultimi 10 anni con la mia compagna. Racconta in pratica, la storia di uno che conosce una tipa, si innamora perdutamente di lei e iniziano a fare bordello. Comunque si, la Punk Rock Girl ERA la mia compagna. Adesso i punks si sono estinti. (Andre)
Now I Wanna Sniff Some Glue – The Ramones: Rimanendo sempre sugli ascolti da teenager, ho deciso di mettere questo pezzo perché è stato il primo che ho suonato con i compagni del liceo. Roba tosta l’adolescenza. (Andre)
Red Hot Chili Peppers – Under The Bridge: Una coppia di amici di famiglia tedeschi mi regalò il mio primo walkman con dentro Blood Sugar Sex Magic. Da qua è iniziata la voglia di suonare. (Donatello)
Bring Me The Horizon – And the Snakes Starts to Sing: Protagonista di una strana coincidenza, questa canzone mi lega fortemente ad una persona a me cara. (Donatello)
Being As An Ocean – Glow: Mi parla da molto vicino. (Donatello)
Linkin Park – In The End: Questo brano mi ha aperto letteralmente un mondo. Scorrendo i canali in tv capitai su mtv e rimasi a bocca aperta dal sound mai sentito prima. Ciò mi ha portato ad approfondire il genere e la musica al tempo underground, e a scoprire una delle mie band preferite di sempre. (Tommy)
Bullet For My Valentine – Tears Don’t Fall: Come tutti anche io ho passato la fase da teenager più buia e incerta a braccetto con la musica. Questo brano credo che ne sia stata la colonna sonora. (Tommy)
Blink 182 – All The Small Things: Scelta scontata si potrebbe pensare, ma questa canzone mi ha portato ad un bivio della mia vita, scegliere di intraprendere lo sport agonistico o puntare tutto sulla musica e lo strumento a cui tengo di più, la batteria. Travis resta una delle mie più alte ispirazioni musicali. Inoltre, indelebile ricordo nelle lunghe giornate di skate. (Tommy)